Oppo Find X: ecco il primo vero smartphone top gamma "full display"

BBK Electronics, nel corso di un evento parigino, stupisce ancor di più e, dopo il Vivo X20 UD. ed il Vivo Nex, si avvicina ancor di più al concetto di smartphone full display col suo nuovo top gamma Oppo Find X: eccone le specifiche complete.

Oppo Find X: ecco il primo vero smartphone top gamma "full display"

Confemando tutte le indiscrezioni più recenti, Oppo ha annunciato – nel corso di un evento parigino – il nuovo flagship Oppo Find X in grado di dedicare praticamente tutto il frontale al display con un trucco piuttosto simile a quanto messo in atto, pochi giorni fa, dalla “sorella” Vivo, col suo Nex (che, a questo punto, perde la palma di smartphone più bello).

Il nuovo top gamma della BBK Electronics, sostanziato nell’Oppo Find X (156.7 x 74.2 x 9.6 mm, per 186 grammi) dedica ben il 93,8% del suo lato A al display, un pannello OLED da 6.4 pollici, con risoluzione FullHD+ (2340 x 1080 pixel, 403 PPI) in virtù delle esili cornici (1.9 mm sopra, 3.4 sotto, 1.6 mm ai lati) e dell’aspect ratio a 19.5:9, particolarmente bello a vedersi complici i lati curvi del suo vetro 2.5D (usato anche sul retro).

Il risultato è ottenuto tramite un motorino, intra-scocca, in grado di allungare  – in un battibaleno (0.5 secondi) – il dispositivo, in modo da rivelare le fotocamere, quando viene attivata l’app fotocamera. In particolare, la selfiecamera, mono, è da 25 megapixel (f.2.0) con Face Unlock 3D (via sensore a infrarossi), mentre – sul retro – è presente, all’interno di una barra curvilinea a forma di M, un doppio sensore da 16 (f/.20) + 20 (f/2.0), inframmezzato da un Flash LED dual tone, con messa a fuoco via rilevamento di fase, stabilizzatore ottico e intelligenza artificiale (filtri in tempo reale, riconoscimento delle scene e dei soggetti, modalità ritratto). I video, in questo caso, sono girati a 2160p@30fps.

A motorizzare l’Oppo Find X, lato software, troviamo Android Oreo 8.1 con interfaccia Color OS 5.1 (con svariate gesture e uno stile molto colorato), mentre – lato hardware – il processore Qualcomm Snapdragon 845 (octa core a 2.8 GHz massimi), messo in tandem con una GPU Adreno 630, si avvale di 8 GB di RAM, stoccando i dati su uno storage da 128/256/512 GB (nella Lamborghini Edition).

L’energia di bordo, invece, è fornita da una batteria, da 3.730 mAh, supportata dalla ricarica rapida VooC, èmulo del Dash Charge in uso ai “cugini” della OnePlus (i top di gamma della BBK): un ammontare, quello energico testè citato, più che adeguato a soddisfare anche i bisogni delle connettività di bordo, comprensive anche di Dual SIM, Bluetooth 5.0 (A2DP) e Wi-Fi ac (dual band, hotspot, direct), del modulo NFC, e del localizzatore GPS (A-GPS, BDS, A-GPS, Glonass) integrato.

La commercializzazione, nelle colorazioni Bordeaux Red, Glacier Blue, è già partita in Cina e arriverà anche in Europa (c’è l’LTE Global), ad Agosto, ad un prezzo di 999 euro identico a quello che verrà proposto, a Settembre, per il mercato italiano (nella combinazione 8+256 GB, con batteria che, come nella “Lamborghini Edition”, scenderà a 3.400 mAh, pur potendo beneficiare di un Super VooC capace di ridonare il 100% della carica in 35 min).

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