Tra tutti gli operatori telefonici, Vodafone è certamente uno di quelli più acclamati per la qualità della propria rete. Nella maggior parte dei casi, infatti, la copertura è offerta con servizio 4G consentendo un’ottima velocità di scambio dati (sebbene, spesso e volentieri, sia lontana dalle vere possibilità offerte da una rete 4G pura) in grado di accontentare la maggior parte degli utenti.
Una qualità dei servizi più elevata, tuttavia, è offerta un prezzo di vendita generalmente più elevato rispetto alla concorrenza. Per questo motivo, prima di procedere all’attivazione di un’offerta Vodafone, è necessario valutare attentamente il prezzo di vendita e chiedersi se quanto offerto corrisponda, o meno, alle proprie esigenze. Un’occasione ghiotta proposta dagli operatori telefonici è rappresentata dalle cosiddette ‘winback‘ e, tramite esse, si possono ottenere fino a 80 giga.
In particolare, Vodafone permette l’attivazione della Special Minuti 50 giga la quale offre, ad un prezzo di 10 euro al mese, 1000 minuti e 50 giga da utilizzare in territorio nazionale. Oltre a questa promozione, è possibile attivare anche Happy 30 giga che consegna altri 30 GB all’utente per un totale di 80 GB. Quest’ultima promozione è in omaggio per il primo mese per poi passare a 5 euro ogni rinnovo (per un massimo di 12 rinnovi).
Tuttavia, la Special Minuti 50 giga non è un’opzione attivabile da parte di tutti gli utenti. Solo chi proviene da TIM e CoopVoce può sottoscrivere questa tariffa. Nel caso in cui ciò non sia possibile, è comunque offerta una versione ‘ridotta’ della stessa promozione che consente di ottenere 30 giga di traffico dati (per un totale massimo di 60 giga). Il prezzo di questa opzione può variare tra i 7 e i 10 euro a rinnovo, a discrezione dell’operatore.
Si precisa che, qualunque sia l’offerta che l’utente sia in procinto di attivare, Vodafone offre la qualità della propria rete 4G senza chiedere alcun contributo aggiuntivo all’utente. In sede di attivazione, inoltre, è opportuno verificare la presenza di eventuali costi di attivazione, di solito previsti ma non dichiarati alla luce del sole.