Nexus 5X: bug corrompe l’audio dopo l’ultima patch

Google è al lavoro per risolvere un fastidioso bug che non permette di gestire bene l'audio del Nexus 5, causato dalla build MOB30P. Presto arriverà il bugfix, che risolverà permanentemente il problema.

Nexus 5X: bug corrompe l’audio dopo l’ultima patch

Sembra che il Nexus 5 soffra di qualche problema, causata dall’ultima build di Luglio. La build, dall’inglese “To build” che significa “costruire”, è un software che è stato compilato per un genere di dispositivo o piattaforma. La build ha dei nomi particolari, questa che stiamo perndendo in esame si chiama MOB30P, ed è afflitta da un bug abbastanza grave. L’audio non è facilmente regolabile, risulta basso, e questo problema si riflette anche alle chiamate, ai giochi, ai video, e tutto il comparto multimediale generale.

Google ha preso coscienza del problema, e sta tentando di risolverlo. Potrebbe rilasciare una patch proprio in questi giorni, oppure dovete aspettare la build di Agosto. Non si può risolvere il problema facilmente: bisogna essere un po’ abili nel mondo del modding, perché c’è bisogno di modificare il kernel, che è un componente software interno di Android molto complesso da interpretare.

Ecco che, in alcuni casi, è meglio non attivare l’aggiornamento automatico. Anzi, forse è sempre meglio farlo manualmente, basta ricordarsi di farlo periodicamente. Una mossa furba è quella di aspettare che prima lo facciano altri, e poi consultare sul web se va bene. Un kernel si installa tramite la comune safe mode, visualizzabile solo attraverso la combinazione di tasti effettuata all’avvio del dispositivo. Si presenta con un interfaccia molto scarna, con delle opzioni, tutte in inglese, selezionabili la maggior parte delle volte con il tasto volume e il tasto power per confermare, ed è possibile anche fare la formattazione profonda del dispositivo.

È anche il metodo principale per risolvere alcuni brick, oppure blocchi del dispositivo, che non possono rimuovere la batteria. Arrivati a questo punto, attendete la patch di Google, per risolvere il problema. Se avete il root, ma ancora non è stato sperimentata questa opzione, provate con alcune applicazioni che forzano la variazione del volume, attenti a non danneggiare lo smartphone, perché potrebbe succedere.

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