Microsoft diventa operatore mobile virtuale con la SIM Microsoft

Al pari di Apple, anche Microsoft starebbe per trasformarsi in un operatore mobile virtuale grazie all'app Cellular Data (per ora solo nei mercati UK, Canada e Francia) e ad un'apposita SIM dati Microsoft. Ancora ignoti i dati su tariffe e sbarco in Italia.

Microsoft diventa operatore mobile virtuale con la SIM Microsoft

Apple da tempo si è calata nel ruolo di operatore mobile virtuale con la sua Apple SIM che permette ai possessori di un iPad di cambiare operatore senza dover cambiare la SIM, in modo molto veloce e semplice, grazie ad una serie di contratti stipulati con i carrier veri e propri.

Qualcosa del genere sarebbe nelle intenzioni anche di Microsoft che, in queste ore, avrebbe reso disponibile sul Windows Store l’app “Cellular Data” per permetterci di navigare ovunque, anche in assenza di WiFi, senza dover stipulare un contratto telefonico vero e proprio.

Nello specifico, l’app “Cellular Data” è attualmente stata rilasciata solo per i mercati Uk, Canada e Francia e si basa su una SIM Microsoft realizzata da Transatel per una vasta gamma di dispositivi compatibili con Windows 10 e dotati di apposito slot per la SIM dati.

Il funzionamento è piuttosto semplice. Quando ci troveremo in giro e non avremo a disposizione una connessione WiFi, potremo sfruttare l’app Cellular Data per comprare, sul Windows Store, un pacchetto di connettività che soddisfi le nostre esigenze. Per farlo dovremo semplicemente utilizzare i dati già presenti nel nostro Windows account. Espletato il pagamento in questo modo, potremo connetterci ad una rete mobile nazionale veloce (dal 3G al performante LTE) ed affidabile (secondo le indicazioni presenti sulla scheda di “Cellular Data”).

Al momento in cui scriviamo, non sono stati forniti dati sugli operatori con i quali Microsoft starebbe siglando gli accordi del caso e non sono ancora emersi dettagli relativi alle eventuali prezzature dei piani connettivi “Cellular Data”: l’unico dettaglio comunicato dalla Microsoft è l’intenzione di attrezzare l’app in questione anche per il roaming e, ovviamente, per gli altri mercati internazionali.

A conti fatti, si può ben dire che Microsoft si trasformi in un operatore mobile virtuale grazie ad una Sim card per device Windows 10: il fatto che lo faccia grazie all’account Microsoft dovrebbe semplificare di molto la vita connettiva dei suoi utenti i quali, quindi, non saranno più costretti a barcamenarsi preventivamente con firme, documenti e lunghi e complessi contratti cartacei da firmare e controspedire. Basterà un click e via.

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