LG V35 ThinQ, top gamma ufficiale con ottima potenza, multimedia, ed intelligenza artificiale

Niente Europa per il nuovo top gamma coreano della LG che, tradottosi nell'LG V35 ThinQ, supporta il processore Snapdragon 845 con molta RAM e batteria, oltre che con l'intelligenza artificiale di Assistant: notevole il segmento fotocamera ed audio.

LG V35 ThinQ, top gamma ufficiale con ottima potenza, multimedia, ed intelligenza artificiale

LG ha presentato un nuovo smartphone top gamma, purtroppo riservato (da Giugno) ai mercati di USA, Africa, Medio Oriente, ed Asia, nelle vesti dell’LG V35 ThinQ, chiaro erede del V30S ThinQ proposto nel corso del MWC 2018 di Barcellona.

Il nuovo device ha una scocca impermeabile a polvere ed acqua (IP68), resistente secondo gli standard militari MIL-STD 810G, prevista nelle colorazioni New Aurora Black e New Platinum Gray, con back cover in vetro compatibile con la ricarica wireless (secondo i principi del Wireless Power Consortium).

Il “look” del V35 ThinQ è classico, quindi senza notch, con bordi bene ottimizzati e strette lunette verticali a contenere un – sotto un vetro Gorilla Glass 5 – FullVision display P-OLED da 6.1 pollici, con risoluzione QHD+ (quindi, anche a 18:9) ed ottima densità d’immagine (538 PPI): garantito il supporto allo standard HDR10.

Il sistema logico dell’LG V35 ThinQ propone il processore Qualcomm Snapdragon 845, un octa core (4 core a 2.8 GHz, e 4 a 1.8 GHz), ed una scheda grafica Adreno 630: la RAM (LPDDR4X) è sempre da 6 GB, mentre lo storage arriva a 64 GB (UFS 2.1), espandibili, nel modello base, ed a 128 GB in quello Plus. L’energia, invece, proviene da una batteria (3.300 mAh), con ricarica rapida (Quick Charge 3.0), via microUSB Type-C 3.1.

La selfiecamera arriva a soli 8 megapixel (con focale a f/1.9) ma, grazie al grandangolo (80°), si prestai ai selfie di gruppo mentre l’intelligenza artificiale si occupa dello sblocco del device via scansione e riconoscimento del viso. Ovviamente, non manca lo scanner per le impronte, circolare, posto sul retro ove il punto forte è la doppia fotocamera da 16 (f/1.6, standard angle) + 16 (f/1.9, grandangolo a 107°) megapixel, assistita da un Flash Dual LED, una messa a fuoco ibrida (laser e rilevamento di fase), una stabilizzazione ottica e digitale delle immagini, idonea per gli slow motion (720p@120fps). Tale modulo duale si avvale della tecnologia Super Bright Camera, in modo da ottenere foto 4 volte più luminose grazie all’accorpamento dei pixel, e dell’AI CAM per ottenere Live Photo, effetto Bokeh/ritratto, e 19 setting automatici secondo le scene riconosciute.

Da Google giunge, invece, Google Lens (riconoscimento oggetti, traduzione testi nelle immagini, etc) che, però, non è l’unico prestito da Mountain View, dacché è presente anche Google Assistant, capace di recepire comandi vocali da 5 metri di distanza (Super Far Field Voice Recognition). A proposito di audio, LG ha integrato nel V35 ThinQ un chip Quad DAC Hi-Fi e, in questo modo, si è garantita il supporto al suono immersivo 3D surround (DTS: X 3D Surround Sound) ed una sonorità a 7.1 canali (avvolgente).

Punto finale della scheda tecnica dell’LG V35 ThinQ quello delle connettività, sostanziate in Wi-Fi ac dual band (direct, hotspot), Bluetooth 5.0 (low energy, A2DP, EDR), 4G/LTE (4 Band CA, cat 16), GPS (Glonass, BeiDou, A-GPS), mini jack da 3.5 mm, NFC. Il sistema operativo è Android Oreo 8.0 con interfaccia UX 6.0+.

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