Huawei Y6 2018 e Bluboo D5 Pro: uno scontro entry level dall’esito non troppo scontato

La fascia entry level è quella che genera più vendita e, quindi, è la più ambita da grandi e piccoli brand, che si sono sfidati attraverso due smartphone di fascia bassa, lo Huawei Y6 2018 e il Bluboo D5 Pro, ben differenti come approccio e specifiche.

Huawei Y6 2018 e Bluboo D5 Pro: uno scontro entry level dall’esito non troppo scontato

La fascia entry level, al giorno d’oggi, è in grado di soddisfare la maggior parte degli utilizzi dell’utente medio, grazie a componenti migliorate nelle performance, a feature prese in prestito dai modelli superiori, ed a design sempre più accattivanti: essendo molto ambita, è in essa che si cimentano sia grandi che piccoli marchi, come nel caso della sfida tra lo Huawei Y6 (2018) ed il Bluboo D5 Pro.

Huawei Y6 (2018): entry level blasonato

Lo Huawei Y6 del 2018 esibisce il classico design di casa, in una scocca ben ottimizzata sui bordi laterali, sì da concedere al device, sotto un vetro 2.5D, un display LCD IPS da 5.7 pollici con risoluzione HD+ (1440 x 720 pixel) ed aspect ratio a 18:9. Privo dello scanner per le impronte laterali, la sicurezza è affidata, in toto, alla selfiecamera da 5 megapixel adeguatamente implementata per il Face ID tramite scansione del volto: sul retro, invece, alberga una fotocamera da 13 megapixel, con Flash LED ed autofocus.

Il processore dello Huawei Y6 del 2018 è un quadcore (clock a 1.4 GHz) Snapdragon 425 messo in tandem con una GPU Adreno 308 e 2 GB di RAM: lo storage è pari a 16 GB (10 effettivi per dati e app) incrementabili via microSD. Le connettività di bordo prevedono Dual SIM, Wi-Fi n, Bluetooth 4.2, 4G/LTE (con chiamate VoLTE), GPS (Glonass), NFC, jack da 3.5 mm, e microUSB 2.0 (con cui ricaricare la batteria, da 3.000 mAh): il sistema operativo, perfezionato con la Emotion UI 8.0, è Android Oreo 8.0. Cadenzato nelle livree oro, nero, e blu, lo Huawei Y6 del 2018 arriverà in commercio tra qualche giorno, intorno ai 150 euro circa

Bluboo D5 Pro: a metà prezzo ma più performante

Decisamente migliore si rivela, sotto il profilo tecnico e dell’estetica, il meno blasonato tri-bezel less Bluboo D5 Pro che, su 3 dei 4 lati, non ha cornici, tanto da aver delegato alla lunetta inferiore la selfiecamera Omnivision, da 8 megapixel e con focale a f/1.8: il frontale restante, sotto il classico vetro 2.5D, ospita un display HD+ (640×1280 pixel) da 5.5 pollici, con aspect ratio a 18:9. Sul retro, il clone dello Xiaomi Mi Mix 2, oltre allo scanner per le impronte, offre una fotocamera Samsung da 13 megapixel, con Flash LED e focale a f/2.0. Il processore è un quattro core MediaTek, l’MTK6737 (1.3 GHz) messo in tandem con la GPU ARM Mali-T720, che si avvale di 3 GB di RAM, e di 32 GB (espandibili) d’archiviazione.

Buona la sezione delle connettività di bordo che, sul Bluboo D5 Pro, può contare su Dual SIM (ibrido), Wi-Fi ac, Bluetooth 4.0, 4G/LTE (con banda 20), GPS, jack da 3.5 mm, e microUSB 2.0 con cui ricaricare la batteria, da 2.700 mAh, dotata di ricarica rapida 5V/1.5A. Unica pecca il sistema operativo, ancora in veste di Android Nougat 7.0, mentre imbattibile si rivela il listino: in pre-ordine sino al 15 Aprile, nelle colorazioni Obsidian Black, Deep-Sea Blue, e Rose Red, tale device sarà acquistabile al prezzo scontato (del 20%) di circa 83 euro, con spedizioni a partire dalle ore successive. 

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