Molto spesso, le foto leaked dei nuovi prodotti tecnologici tendono a svelare dettagli che, normalmente, si verrebbero a sapere solo in seguito alla presentazione ufficiale del prodotto in questione: esattamente come nel caso dei Galaxy S10 che, grazie ad alcune immagini trapelate nelle scorse ore, ha fornito – qualora ce ne fosse ancora bisogno – diverse conferme.
Di stampo generale, riguardante l’estetica, è stata una prima serie di foto condivisa dall’influencer YouTube MKBHD (Marques Brownlee) e da Evleaks: nel primo caso, avendo potuto disporre di alcuni esemplari mockup di S10 forniti da un produttore di custodie, si è potuto osservare come, a prim’impatto, i device in oggetto sembrino somiglianti – nei bordi arrotondati angolari – al Galaxy Note 9. Nel secondo caso, invece, l’istantanea di un presunto S10 ne evidenzia le finiture lucide della colorazione bianca e – soprattutto – il fatto che il frame laterale con bordi arrotondati sia di color silver.
Alcune immagini, provenienti (grazie a SaudiAndroid@) dall’Arabia ed attribuite forse ad Samsung Center o a un’agenzia di pubbliche relazioni del posto, hanno evidenziato diversi particolari nel frontale dei Galaxy S10 standard e Plus: nello specifico, appare confermato il foro in alto a destra che, nel caso dell’S10+, è più largo stante la doppia selfiecamera di cui quest’ultimo sarà provvisto. Sempre dalle medesime istantanee, aventi per soggetto le versioni bianche e Prism Black dei summenzionati top gamma, si deduce che ambedue avranno lo scanner (ultrasonico) per le impronte digitali sotto al display.
Anche sul Galaxy S10 Lite, o S10E, non sono mancate delle immagini alquanto rivelatrici, fornite da Winfuture.de (Roland Quandt) e PhoneArena. Del piccolo top gamma della famiglia S10, in predicato di arrivare in commercio nelle colorazioni bianco, verde, nero, e Canary Yellow, con un processore Snapdragon 855 o Exynos 9820, 6+128 GB di memorie, 3.100 mAh di batteria, ed un display Infinity-O da 5.8” con risoluzione FullHD+ (2280 × 1080 pixel), è emerso che avrà davvero un display piatto, con le cornici leggermente meno compattate rispetto ai fratelli maggiori S10 ed S10+, un foro di 5 mm (secondo Weibo) per la selfiecamera da 10 megapixel con f/1.9 e autofocus (più grande delle icone di notifica vicine, ma appariscente solo nelle schermate più luminose, con i toggle che – nella nuova OneUI – sono stati riposizionati in basso rispetto al foro), una doppia fotocamera sul retro (il cui obiettivo principale da 12 megapixel si setterà a f/2.4 di giorno, ed a f/1.5 con poca luce, mentre quello secondario, da 16 megapixel, disporrà del grandangolo ultrawide), e lo scanner per le impronte posto sul lato, in una posizione che sembra allineata con l’accennato semaforo orizzontale posteriore
Più incentrate sul Galaxy S10+, invece, risultano le immagini che ne ritraggono il render ufficiale, di color nero, nelle varianti Ceramic Black (1.499 euro, 12 GB di RAM, 1 TB di storage) e Prism Black, dalle quali spicca il riflesso metallico leggermente tendente al marroncino della prima variante, mentre la seconda – basata sul vetro – sembra esibire un’oscurità più profonda, lasciando nel mistero l’estensione definitiva della cover posteriore che, andando a inglobare il frame laterale, assicurerebbe certo una maggior resistenza strutturale, in caso di caduta. Anche @evleaks, al secolo Evan Blass, ha fornito alcune istantanee di quello che potrebbe essere un Galaxy S10+ (o un S10 standard) ripreso da dietro, in tonalità Pearl White, palesando come non vi sia alcuno scanner per le impronte (posto davanti sotto al display), e come la fotocamera posteriore, triplice (il terzo obiettivo – da 13 megapixel – disporrà dello zoom) sporga un bel po’ (vista l’ombreggiatura presente), non solo o non tanto per la cornice metallica della medesima, quanto per l’estremo assottigliamento (7.8 mm di spessore) cui il device è stato soggetto (nonostante la maxi batteria da 4.100 mAh).
Ancora di carattere estetico, le nozioni ottenute tramite le foto condivise da SlashLeaks: il famoso portale leaker, di recente, ha mostrato alcuni dummy (esemplari espositivi non funzionanti) di Galaxy S10 standard e Plus, dai quali si evincono i pulsanti laterali, la triplice cam con Flash LED posteriore, e – in basso – la disposizione delle porte: la Type-C al centro, il jack per le cuffie a destra, e la griglia per lo speaker a sinistra.
Andando più sulla scheda tecnica del Galaxy S10, alcuni rumors dell’ultim’ora forniscono informazioni preziose sulle fotocamere anteriori dei Galaxy S10 (mono) ed S10+ (duale), che saranno senz’altro migliori di quanto in auge presso gli attuali S9 ed S9+, visto che – a quanto si dice – potrebbero beneficiare della stabilizzazione ottica delle immagini (OIS), e consentire riprese in 4K a 60 frame per secondo.
Grazie al leaker Roland Quandt, invece, si potuto notare come la famiglia dei nuovi Galaxy S10 (quanto meno l’S10+) potrà effettivamente avvalersi del Reverse Wireless Charging à là Mate 20 di Huawei, anche per ricaricare, tenendoli appoggiati sul proprio dorso, gli imminenti e nuovi auricolari Galaxy Buds, la cui spia verde integrata dimostra l’avvio di una fase di ricarica, probabilmente compatibile con lo standard Qi.
Infine, una primizia sull’avvio dei pre-ordini. In virtù di una locandina proveniente dal sito indonesiano (fuso orario +7 rispetto all’Italia) dedicato all’Unpacked 2019, si è potuto scoprire come i pre-order dei Galaxy S10 partiranno appena terminato l’evento di presentazione, verso la mezzanotte del 21 Febbraio.