Galaxy S10: gli attesi top gamma 2019 di Samsung al centro di nuove indiscrezioni

Ormai ipotizzata la data di presentazione, per i nuovi Galaxy S10 di Samsung è partita, quasi a mo' di countdown, la lunga attesa, scandita - a cadenza giornaliera - da numerose indiscrezioni in tema di design, specifiche tecniche, e prezzi.

Galaxy S10: gli attesi top gamma 2019 di Samsung al centro di nuove indiscrezioni

Man mano che ci si avvicina a fine anno, diventa sempre più chiaro quale sarà lo smartphone più atteso della prima metà del venturo 2019: Samsung, alle prese con le vendite deludenti degli ultimi modelli top gamma (Galaxy S9 e Note 9), si accinge a rivoluzionare la sua offerta telefonica, destinata a concretizzarsi con diversi nuovi Galaxy S10, sul conto dei quali sono emerse non poche indiscrezioni. 

Galaxy S10 (Beyond 1, SM-G973F), Galaxy S10 Plus (Beyond 2, SM-G975F, 157.5 x 75 x 7.8 mm), Galaxy S10 Lite (Beyond 0, SM-G970F) saranno accomunati dalle connettività (Wi-Fi ac dual band, Bluetooth 5.1, GPS con Glonass/Galileo, LTE 4G+), da un sistema di ricarica wireless reversibile simile a quello del Mate 20, che permetterà ai top gamma in oggetto di condividere parte della loro energia residua, dalla tecnologia Super AMOLED per i display, da un design tri-bezel less (solo la cornice bassa sarà più spessa), e dalla presenza del jack audio da 3.5 mm (in basso a destra, assieme alla microUSB Typ-C). Non mancherà, in alto, il carrello per SIM/microSD, di lato a sinistra il pulsante fisico per Bixby, di recente italianizzato, e in basso a sinistra lo speaker incaricato di giostrare con la capsula auricolare nell’erogare un sound stereo (ottimizzato AKG).

Il primo modello avrà un display curvo (6.1’’) su ambedue i lati, con scanner d’impronte sottostante e, secondo il leaker Ice Universe, una camera frontale e tre posteriori (standard, teleobiettivo, wide), il Plus, sempre col medesimo sensore d’impronte ultrasonico (di O-film o GIS) alloggiato sotto un display dual edge (6.44’’, QHD+), monterà una doppia selfiecamera e (secondo anche il leaker @VenyaGeskin1) sempre una tripla postcamera, mentre il Lite, con schermo flat più piccolo (5.8’’) entro cornici più spesse, si accontenterà di una selfiecamera mono, e di una duplice fotocamera sul retro, con lo scanner digitale che verrà nascosto lateralmente sotto il tasto d’accensione.

Leggermente divergenti le anticipazioni di Olixar, un noto rivenditore di cover per telefoni, secondo il quale (con pieno accordo del concorrente Ghostek) è vero che tutti i Galaxy S10 avranno un display Infinity O, con notch circolare in alto a destra (o al centro, secondo Evan Blass), e semaforo orizzontale al centro, dietro, con Flash dual tone e cardiofrequenzimetro a destra, ma il Galaxy S10 Plus, oltre ad avere un buco frontale oblungo (confermato anche da una foto di fabbrica ottenuta da Slashleaks) per i due sensori (8+5, secondo OnLeaks) attrezzati per l’HDR, gli effetti Bokeh, e le attività di scan 3D (face unlock ed AR), dovrebbe montare 4 fotocamere sul retro, migliorate rispetto all’A9, con un obiettivo normale, uno grandangolare, uno per lo zoom, ed uno per la profondità (ToF)

In tema di elementi più concreti, per i Galaxy S10 4G in versione “global” sarebbe contemplato un processore proprietario, l’Exynos 9820 (ad 8 nanometri, con scheda grafica Mali-G76, NPU, e modem LTE Advanced Pro da 2 Gbps), lasciando il Qualcomm Snapdragon 8150 a Cina ed USA mentre, per il modello premium 5G (seguendo la strada intrapresa da Xiaomi con una special edition 5G del suo Xiaomi Mi Mix 3), sarebbe già pronto il recentemente presentato processore a 8 core Qualcomm Snapdragon 855 (7 nanometri), con un super-core da 2.84 GHz, tre intermedi per i compiti esigenti, da 2.42 GHz, quattro core per i compiti di routine, da 1.8 GHz, ed una scheda grafica Adreno 640.

Il tutto, abbinato a un gestore per l’intelligenza artificiale (il DSP Hexagon 690), e – soprattutto – a un modem per il 5G (per gli operatori americani T-Mobile, AT & T, e Verizon), rappresentato dallo Snapdragon X50. La RAM, invece, dovrebbe essere da 6 GB, quanto meno sul modello S10 Plus (anche in variante Dual SIM) che, sul benchmark di AnTuTu, girando con Android 9.0 Pie, ha ottenuto 325.076 punti. La batteria, invece, potrebbe essere da 3.700 o, secondo Ice Universe, 4.000 mAh.

Per il modello 5G bisognerà attendere di più, forse il secondo trimestre del 2019, ma dovrebbe valerne la pena, visto che – secondo il Wall Street Journal – dovrebbe possedere anche un display da 6.7 pollici, una selfiecamera doppia, e una quadrupla postcamera, oltre a una back cover in ceramica nera lucida e, per il sito IThome, ben 12 GB di RAM.

Secondo gli inglesi di Gizmodo UK che hanno avuto modo di accedere alle schede erroneamente pubblicate da un rivenditore locale, Samsung anticiperà la presentazione del Galaxy S10 e, considerando l’arrivo sugli scaffali già l’8 Marzo, snobberà il Mobile World Congress in apertura il 24 Marzo a Barcellona, tenendo un evento Unpacked il 20 Febbraio.

Già ipotizzati anche i prezzi dei tre modelli: il Galaxy S10 standard da 6.1 pollici, a seconda dello storage da 128 o 512 GB, sarebbe prezzato a 900/1.100 euro, quello Plus da 6.4 pollici, con tagli da 128/512GB/1TB, oscillerebbe tra poco meno di 1.000 e più di 1.500 euro, quello low cost da 5.8 pollici, con storage da 128 GB, si posizionerebbe sopra i 750 euro.

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