Un caso editoriale: "Favole della buonanotte per bambine ribelli"

Due donne, Elena Favilli e Francesca Cavallo, si incontrano e decidono di raccontare le storie di 100 eroine femminili che hanno segnato la storia del mondo e che troppo spesso sono rimaste nell'ombra dei pregiudizi. Un libro tutto al femminile che regala sogni.

Un caso editoriale: "Favole della buonanotte per bambine ribelli"

Lo scorso 8 marzo (festa della donna) è finalmente arrivato nelle edicole italiane il libro “Storie della Buonanotte per bambine ribelli”.

Finalmente, perchè nonostante le due autrici – Elena Favilli e Francesca Cavallo – siano italiane, inizialmente hanno scritto le 100 storie presenti in questa raccolta in lingua inglese perchè, per poter pubblicare un libro interamente al femminile – testi ed illustrazioni compresi – queste giovani donne sono dovute andare oltreoceano e poi online al fine di poter finanziare il loro sogno. 

Spesso Elena e Francesca si sono trovate sul punto di rinunciare al progetto per mancanza di appoggio da parte dei diversi editori ma, proprio come le loro cento fanciulle, eroine della quotidianità, non hanno mai perso la fiducia in se stesse contro i pregiudizi e gli stereotipi di genere, non si sono fatte scoraggiare e alla fine sono state premiate mediante un’azione di crowdfunding (ottenuto grazie a Kickstarter) che ha raccolto oltre un milione di dollari da 70 nazioni diverse in soli 28 giorni, per un totale di un milione e 300 mila dollari dal lancio della campagna in aprile 2016 fino a ottobre dello stesso anno.

Un libro che ritrae con semplicità, nella forma della favola, con poche righe – accompagnate da splendide illustrazioni – la storia di donne straordinare come Maria Callas, Rita Levi Montalcini, Artemisia Gentilischi, Michelle Obama, Maria Montessori, Marie Curie e di molte altre personalità femminili, mostrandone non solo la determinazione e la forza, ma anche la fragilità, gli sbagli, la volontà di cambiare e di affermarsi.

Sono 100 storie di emancipazione, politica, arte, scienza, volontà che insegnano alle “bambine ribelli” di oggi a crescere con la consapevolezza che tutto è possibile se lo desideri davvero perchè come scirvono le due autrici nella dedica che apre il libro: “Sognate più in grande, puntate più in alto, lottate con più energia. E, nel dubbio, ricordate: avete ragione voi”.

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