A pochi mesi dalla scomparsa del celebrato autore Terry Pratchett, la figlia Rhianna ha chiuso definitivamente il sipario sulla serie di romanzi del Mondo Disco, la più famosa scritta dal padre, dichiarando che non intende scriverne più né dare il permesso a nessun altro di farlo.
I romanzi, ambientati in un mondo in equilibrio sulle schiene di quattro elefanti sopra una tartaruga gigante, erano “sacri per papà“, ha spiegato la donna. Rhianna, a sua volta autrice di romanzi, videogame e fumetti, ha ammesso la scorsa settimana che il nuovo romanzo del padre, il postumo “The Shepherd’s Crown”, sarà l’ultimo della serie del Mondo Disco.
Quando le è stato chiesto su Twitter se avrebbe continuato lei la serie, Rhianna ha escluso la possibilità. “No, lavorerò ad adattamenti o spin-off, magari qualche parte che farà da legante, ma i libri erano sacri per papà“, ha scritto la donna su Twitter. “Tutto qui. Il Mondo Disco è la sua eredità, io voglio crearne una mia“.
La donna ha aggiunto: “Ripeto, no, non intendo aggiungere qualcosa alla serie del Mondo Disco o consentire a qualcuno di farlo“. In seguito ha anche detto che neanche Rob Wilkins, l’assistente di Pratchett, avrebbe continuato i romanzi del Mondo Disco, e che la possibilità della pubblicazione di raccolte di scritti incompiuti è “improbabile, mi dispiace“.
La casa di pubblicazione ha confermato che onorerà i desideri della famiglia dell’autore, scomparso lo scorso marzo, dicendo: “Siamo fieri di preservare e curare l’eredità di Terry Pratchett secondo le volontà della famiglia, e siamo felicissimi che ci sia ancora un romanzo della serie del Disco Mondo in arrivo“.
“The Shepherd’s Crown“, che verrà pubblicato il 27 agosto in Inghilterra ed il 1 settembre in America, è il 41esimo romanzo della serie del Mondo Disco, e vede protagonista la strega adolescente Tiffany Aching. Finora non sono stati ancora resi noti dettagli sulla trama del romanzo.
Il 18 giugno uscirà invece, sempre postumo, “The Long Utopia“, il quarto romanzo della serie fantascientifica “Long Earth” scritta a quattro mani con Stephen Baxter. Pare che, poco prima della sua morte, l’autore fosse riuscito a completare anche il quinto libro della serie, del quale ancora non si hanno notizie certe.