Micol Martinez pubblica il suo primo romanzo: "Quando muori mi avvisi?"

Micol Martinez, nota cantante-artista nell'ambiente della musica indipendente, pubblica il suo primo romanzo "Quando muori mi avvisi?". Grazie al crowdfunding, l'opera arriva nelle librerie

Micol Martinez pubblica il suo primo romanzo: "Quando muori mi avvisi?"

Micol Martinez, una cantante milanese nota soprattutto nell’ambiente della musica indipendente, ha pubblicato il suo primo romanzo “Quando muori mi avvisi?”, che può definirsi una via di mezzo tra un romanzo narrativo di formazione ed un romanzo noir.

La sua notorietà è arrivata soprattutto grazie alla rete, che le ha permesso di far arrivare la sua opera nelle librerie per la “Nuova S1” e, oltretutto, è disponibile anche su Amazon e IBS: è riuscita ad ottenere i fondi necessari per la pubblicazione grazie al crowdfunding (finanziamento collettivo).

Il libro racconta di due vicende parallele, in una storia con dei risvolti a volte commoventi e a volte divertenti, incentrandosi sul rapporto gentitori-figli, facendo particolare attenzione alle occasioni perse ed alle occasioni dimenticate.

I protagonisti della storia sono due bambini – Pandora e Gerardo – e tutti i giorni “pensano” al suicidio, e una donna – Doris – che improvvisamente cambia identità.

Bisogna dire che, nello stile della scrittrice, si intravede una vena “dark”.

Micol Martinez – sue affermazioni – ha immaginato due ragazzi stile “Harold e Maude”: il grottesco le ha provocato sempre una certa attrazione.

I bambini protagonisti del romanzo hanno molte similitudini a lei e a suo fratello, anche loro, inconsapevolmente, hanno sempre avuto la predispodizione al suicidio.

Le riviste dedicate hanno sempre definito l’artista Micol Martinez “l’Artigiana della Musica”: ad oggi, ha inciso due album “Copenaghen” – nel 2010 – “La testa dentro” – nel 2014 – 

Tra le altre attività, ha anche avuto un ruolo principale – era una delle protagoniste – nel film “Tagliare le parti in grigio” che, al festival di Locarno, nel 2007, è stato il vincitore del “Pardo”, come migliore opera prima.

Attualmente, in collaborazione con il poeta Vincenzo Costantino, si occupa di curare ed organizzare la rassegna dedicata alla musica, poesia e teatro che ha il nome di “Cafè Bandini”.

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