Poste Italiane assume oltre 1500 persone entro la fine del 2018

Sono in arrivo più di 1500 posti di lavoro alle Poste dopo l'accordo firmato con i sindacati. Il Gruppo ricerca nuovi postini in numerose città d'Italia.

Poste Italiane assume oltre 1500 persone entro la fine del 2018

Per chi è attualmente alla ricerca di un lavoro può essere interessante monitorare con attenzione le offerte di nuove posizioni lavorative in arrivo da Poste Italiane.

La società che si occupa della gestione dei servizi postali ha recentemente siglato un accordo con le principali sigle sindacali per aprire a 1500 assunzioni entro la fine dell’anno in corso. Il gruppo prevede infatti di aprire un ampio reclutamento, mentre oltre 350 persone si avvieranno al pensionamento.

In arrivo migliaia di nuove assunzioni nei prossimi anni

Da notare che la ricerca di personale di Poste Italiane non si limiterà al 2018. Anche nei prossimi anni sono previste nuove assunzioni, con numeri importanti rispetto alla forza lavoro in ingresso. Così, alle 1580 persone che verranno assunte entro il prossimo dicembre si uniranno altre 6000 persone che entreranno a fare parte del gruppo da oggi al 2020. 

L’accordo con le parti sociali ha previsto anche la stabilizzazione di persone che risultano già inserite all’interno dell’azienda, ma che al momento sono contrattualizzate con contratti a termine. Discorso simile per molti contratti a tempo parziale, che potranno ora passare al tempo pieno. Infine, 500 persone si occuperanno di seguire la sala consulenza destinata ai privati.

Nuove prospettive di apertura in caso di esodi superiori alle 15000 unità

Rispetto a quanto esposto finora, vi è da aggiungere che sono stati già fissati nuovi incontri tra Poste e sindacati al fine di chiarire i dettagli sulle prossime azioni da mettere in atto tra il 2019 ed il 2020. Qualora i dati degli esodi volontari dovessero registrare uscite superiori alle 15mila unità, si potrebbe infatti procedere con un ulteriore incremento delle assunzioni, con una particolare attenzione per chi risulta già inserito in azienda con contratti a tempo determinato oppure a tempo parziale.

L’accordo rappresenta quindi un’occasione importante per coloro che risultano alla ricerca di un nuovo impiego e per la stabilizzazione di chi è già inserito all’interno del gruppo, seppure con modalità lavorative precarie.

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