Prova scritta Concorso Dirigenti Scolastici, i commenti dei candidati

I cinque quesiti a risposta aperta, uguali per tutti, attenevano a più aree tematiche. I candidati, per superare la prova ed essere ammessi alla prossima prova orale, dovranno raggiungere un punteggio minimo di 70 punti.

Prova scritta Concorso Dirigenti Scolastici, i commenti dei candidati

Ieri giovedì 18 ottobre, si è svolta su scala nazionale, ad eccezione della regione Sardegna rinviata per allerta meteo, la prova scritta del Concorso Dirigenti Scolastici. Gli oltre otto mila candidati (al momento si stimano poche assenze nelle aule computerizzate) hanno dovuto rispondere a cinque domande a riposta aperta e due a risposta chiusa, nel tempo massimo di 150 minuti.

Nel gruppo Facebook dedicato al concorso i candidati che hanno partecipato alla prova scritta, hanno fin da subito espresso i propri commenti in merito alla prova: sembrerebbe unanime la fattibilità della prova dati i quesiti proposti, una maggiore complessità si è evidenziata nei due quesiti in lingua inglese, i quali si riferivano all’uso dei device e al sistema scolastico olandese. Sebbene in molti si sono lamentati del tempo tiranno, che è sembrato scorrere troppo velocemente e che occorreva il doppio del tempo per un lavoro accurato. In tanti già si chiedono quando usciranno i risultati, ma al momento il Miur non ha dato nessuna comunicazione a riguardo. Vediamo nel dettaglio come saranno attribuiti i punteggi ad ogni singola domanda.

Punteggio attribuibile alle singole domande

Ad ogni domanda corretta delle cinque a risposta aperta sarà attribuito un punteggio pari a 16 punti, di cui massimo 6 punti saranno attribuiti per coerenza e pertinenza con le competenze del DS previste dall’art. 25 del D.lgs. 165/2001, sino a 4 punti per correttezza dell’ inquadramento normativo, fino a 3 punti nel caso di una sintesi esaustiva e di un’aderenza all’oggetto del quesito; infine, ulteriori 3 punti potranno essere attribuiti per correttezza logico-formale della risposta.

Per le risposte in lingua straniera i punteggi saranno attribuiti in conformità alle indicazioni del Comitato tecnico scientifico, ovvero per ogni risposta corretta, essendoci soltanto una risposta esatta delle quattro proposte, sarà attribuito un punteggio di 2 punti.

Pertanto, per quanto riguarda il voto finale della prova scritta, dato dalla somma dei differenti quesiti, il punteggio massimo raggiungibile è pari a 100 punti, risultato dell’operazione 16×5 più 10×2. Va precisato che la commissione attribuirà un punteggio pari a zero punti nel caso in cui la trattazione/risposta è stata omessa. I candidati per superare la prova ed essere ammessi alla prossima prova orale dovranno raggiungere un punteggio minimo di 70 punti.

Continua a leggere su Fidelity News