Concorso straordinario scuola infanzia e primaria: chi potrà partecipare

Prossimo il bando di concorso per i docenti della scuola dell'infanzia e primaria. Nello specifico potranno partecipare al concorso straordinario diplomati magistrale entro a.s. 2001/02 e laureati in Scienze della formazione primaria.

Concorso straordinario scuola infanzia e primaria: chi potrà partecipare

Il Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, nel video-forum di Repubblica di ieri 12 settembre, ha fornito alcune anticipazioni sulla probabile data del concorso straordinario per i docenti della Scuola dell’infanzia e primaria, previsto entro fine anno.

Potranno partecipare al concorso straordinario diplomati magistrale entro a.s. 2001/02 e laureati in Scienze della formazione primaria, che negli ultimi otto anni hanno svolto almeno due anni di servizio (il servizio potrà essere maturato fino alla data di presentazione della domanda) anche non continuativo. Al contrario, coloro i quali non hanno servizio d’insegnamento potranno partecipare a quello ordinario (anche quest’ultimo dovrebbe essere bandito entro fine anno).

Valutazione punteggi

Nel concorso straordinario, per quanto concerne la valutazione dei punteggi, come annunciato nel Decreto Dignità, gli anni di servizio prestati avranno un peso preponderante (ricordiamo che per i docenti che hanno già superato l’anno di prova non verrà riconosciuto un punteggio aggiuntivo, come si era inizialmente ipotizzato).

Il punteggio massimo raggiungibile in tale concorso non selettivo è di 100 punti, la maggior parte dei quali, ovvero 70 punti, sarà dato dai titoli posseduti e valutabili (quali ad esempio superamento concorsi precedenti, abilitazioni di livello universitario, ecc), oltre che dagli anni di servizio svolto nelle scuole statali (per un totale di 50 dei 70 punti per il servizio).

Prova orale

Il concorso straordinario prevede anche una prova orale di natura didattico-metodologica, il cui punteggio massimo raggiungibile è di 30 punti. Si stima che a questo concorso straordinario possano partecipare 12.000 candidati, in quanto sarà svolto su base nazionale, indipendentemente dai posti vacanti per regioni; pertanto ogni candidato potrà scegliere la regione in cui inserirsi.

Come anticipato nei giorni scorsi dall’onorevole Azzolina, con il concorso straordinario si vuole dare un peso preponderante agli anni di servizio svolti. Maggiori aggiornamenti saranno dati alla conclusione dell’incontro previsto nella giornata di oggi 13 settembre al Miur, in cui all’ordine del giorno ci sono il concorso straordinario e quello ordinario per infanzia e primaria.

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