Philips Hue, marchio noto per le sue soluzioni di illuminazione intelligente, ha lanciato una nuova versione del suo apprezzato Philips Hue Sync Box, pensata per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più esigente, in particolare i videogiocatori. La novità principale di questa versione, che si chiama Philips Hue Play HDMI Sync Box 8K, è il supporto per contenuti in 8K, ma la vera rivoluzione riguarda l’aggiornamento alla tecnologia HDMI 2.1, che consente prestazioni ancora più elevate.
Questo prodotto non solo arricchisce l’esperienza visiva, ma lo fa in modo innovativo, integrando le luci Hue con il contenuto che viene visualizzato sullo schermo. La Philips Hue Sync Box non è una novità assoluta, ma rappresenta un’evoluzione significativa nella gestione delle luci ambientali. L’idea di base rimane quella di sincronizzare l’illuminazione intelligente delle lampadine Hue con ciò che appare sullo schermo, che si tratti di un film, di una serie TV o di un videogioco. Con questo nuovo modello, la grande novità è il supporto per il formato 8K, che però diventa ancora più interessante per la sua compatibilità con il 4K a 120 Hz, la risoluzione e la frequenza ideale per chi gioca su console o PC di ultima generazione.
L’upgrade a HDMI 2.1 è un aspetto fondamentale, poiché permette alla Philips Hue Sync Box di gestire senza problemi i segnali in 8K a 60 Hz e 4K a 120 Hz, una combinazione perfetta per il gaming moderno. Per i giocatori, questo significa che il dispositivo è pronto a supportare la nuova generazione di contenuti ad altissima definizione senza compromettere la qualità dell’esperienza visiva. Sebbene l’8K possa sembrare una risoluzione lontana per molti, il supporto al 4K a 120 Hz è un vantaggio concreto, soprattutto per chi possiede una TV compatibile o una console come la PlayStation 5 o Xbox Series X.
Uno dei punti di forza di questa Sync Box 8K è la gestione del segnale video, che avviene prima che il contenuto arrivi allo schermo. Questo permette di ridurre al minimo il ritardo tra ciò che viene visualizzato sul display e le luci che cambiano colore in risposta ai cambiamenti sullo schermo. Una caratteristica che differenzia il dispositivo Philips da quelli di terze parti, che solitamente gestiscono la sincronizzazione delle luci dopo la visualizzazione sullo schermo, generando un ritardo visibile. La Philips Hue Sync Box 8K è progettata per essere compatibile con un massimo di otto luci contemporaneamente e offre quattro ingressi HDMI 2.1, supportando anche formati avanzati come Dolby Vision e HDR10+.
Le luci vengono collegate senza fili, ma tramite un Hue Bridge, il dispositivo che funge da “infrastruttura” di rete, garantendo una latenza minima nella sincronizzazione. Questo sistema è più costoso rispetto ad altre soluzioni, ma permette un’esperienza di qualità superiore, adatta agli appassionati di cinema, gaming e chiunque desideri un’illuminazione interattiva. Il prezzo della Philips Hue Sync Box 8K è di 350 euro, una cifra che può sembrare elevata, ma che giustifica la qualità e le funzionalità avanzate del prodotto. Chi non ha bisogno del supporto per l’8K e preferisce una risoluzione 4K o 2K a 120 Hz può optare per la versione precedente, che costa circa 100 euro in meno. Per completare l’esperienza, sarà necessario acquistare anche il Philips Hue Bridge, che ha un costo di circa 60 euro, ma che si può trovare spesso in offerta a meno di 50 euro.