Mi Bunny Story Machine Mini: ecco la seconda generazione smart del robot racconta-favole

Xiaomi ha aggiornato e migliorato il suo robot racconta favole, varando la seconda generazione del suo Mi Bunny Story Machine Mini che, ora, beneficia sia dell'intelligenza nella scelta delle filastrocche, che del Bluetooth per riprodurre nuovi contenuti.

Mi Bunny Story Machine Mini: ecco la seconda generazione smart del robot racconta-favole

A due anni di distanza del primo modello, la poliedricità di Xiaomi si esplica per la seconda volta nella realizzazione di un Kuri, un Mi Bunny Story Machine Mini che, questa volta, amplia le sue capacità operative grazie all’integrazione di una connettività Bluetooth.

Mi Bunny, la mascotte di Xiaomi ispirata alle fattezze di un coniglietto, almeno da un paio di anni racconta favole e filastrocche ai bambini, con l’obiettivo di supplire ai genitori nei momenti di assenza, e di sviluppare l’intelligenza e la curiosità dei pargoli.

Il nuovo modello di Mi Bunny Story Machine Mini, questa volta alto 14 centimetri, dispone – come il predecessore – di una memoria interna, pari a 16 GB, nella quale sono stoccate le ninna nanne e le filastrocche da far ascoltare al bambino, anche per conciliargli il sonno ma, ora, l’intelligenza artificiale dà una maggiore autonomia al robot, visto che – imparando dalle preferenze dei piccoli umani – è in grado di sceglieretra gli oltre 350 contenuti precaricati – quelli più graditi al giovane ascoltatore. 

Un’altra lacuna colmata, rispetto al modello già visto, è quella del range limitato dei contenuti, un tempo vincolato a quanto preinstallato nello storage: il Mi Bunny Story Machine Mini di 2° generazione, grazie al modulo Bluetooth di cui è dotato, può agganciarsi in pairing con lo smartphone e, fungendo da speaker remoto, da questi acquisire tutta una serie di nuovi contenuti riproducibili sul momento, anche da fonti disponibili sul Web (es. da YouTube Kids). 

Secondo quanto emerso dai media asiatici, il Mi Bunny Story Machine Mini II è già in vendita, nelle tipiche colorazioni per maschietti e femminucce, presso alcuni e-commerce cinesi, come il Tmall (di Jack Ma, proprietario di Alibaba), e Xiaomi Mall, allo stesso prezzo del primo modello, 149 yuan (19/20 euro), con la medesima prospettiva di arrivare anche in Europa, nei negozi fisici, a diversi mesi dal lancio nel mercato interno.  

Continua a leggere su Fidelity News