GigaByte Aero 15 OLED: notebook con display AMOLED per i creativi esigenti

Nel corso del Computex 2019, la locale azienda Gigabyte, versata nell'hardware ad alte prestazioni, non si è smentita, sebbene - in corso di fiera - abbia stupito più che altro per una declinazione in salsa AMOLED del suo apprezzato laptop Gigabyte Aero 15.

GigaByte Aero 15 OLED: notebook con display AMOLED per i creativi esigenti

Al Computex 2019 di Taipei, dove il chipmaker MediaTek ha presentato il suo primo processore mobile con 5G, ed Intel ufficializzato le CPU di decima generazione, il produttore di hardware taiwanese Gigabyte ha deciso di puntare, invece, sulla qualità del display, nel varare delle nuove versioni del portatile Aero 15, ancora recente vista la sua presentazione appena il mese scorso

Rispetto al modello classico di Aprile, degno antagonista rispetto al DELL XPS 15, il nuovo Gigabyte Aero 15 (ipotizzato, in ottica gaming, anche con un 15 pollici LCD FullHD da 240Hz, appoggiato dalla GPU GeForce RTX 2070 con architettura Max-Q, o con un 17 pollici a 144Hz alternativo a uno in 4K HDR) si fa apprezzare per la scelta di adottare un display OLED, guarda caso come DELL, ma anche come Asus (con lo ZenBook Pro Duo), optando per un 15 pollici AMOLED 4K fornito da Samsung con la calibrazione X-Rite Pantone out-of-the-box, la certificazione DisplayHDR 400, un notevole valore cromatico (100% sulla scala DCI-P3), ed un eccellente (1 ms) tempo di risposta. 

La webcam (provvista di clip proteggi privacy), come spesso accade nei casi in cui si vuol contenere le cornici, qui di fatti assottigliate a 3 mm, è stata sloggiata sopra la tastiera, retroilluminata RGB con tastierino numero laterale, lungo la barra orizzontale dell’altoparlante, al centro di quest’ultima. Secondo le prime critiche emerse, non il massimo per ottenere buone inquadrature durante le videoconferenze, vista l’inclinazione della stessa. 

Nonostante la presenza di schede grafiche dedicate Nvidia RTX (GeForce RTX 2070 Max Q Design o RTX 2080), e l’adozione di RAM DDR4 fornite da Samsung, trattandosi di un portatile “All Intel Inside”, ricorre al chipmaker americano per i processori di 9° generazione (i7-9750H/Core i9-9980HK), per l’hard disk a stato solido SSD 760P (comunque presente un doppio slot per gli SSD M.2 PCIe), e per il modem LAN (via RJ-45) / Wi-Fi 6 Killer / Bluetooth 5.0

Ad ottimizzare il segmento logico, inteso come CPU e GPU, analizzate le modalità d’uso delle stesse, interviene la piattaforma Microsoft Azure basata sull’intelligenza artificiale: il risultato è un Gigabyte Aero 15 OLED in grado di dare sempre il meglio di sé, anche nella creazione e nella post-produzione creativa dei contenuti (es. con Adobe Premiere Pro sprintato del 20/40%), tanto più che la dissipazione termica del calore generato, nel Gigabyte Aero 15 OLED, è stata migliorata, rispetto al mese scorso, con due ventole più grandi, 5 heatpipes, ed 11 diverse prese d’aria collocate dietro e in basso, in modo che sia possibile fronteggiare anche un valore termico di 145 TDP. 

Ai lati del telaio (20 mm di spessore per 2 kg di peso), il Gigabyte Aero 15 OLED (i cui prezzi al dettaglio saranno resi noti solo a Giugno) ha collocato, tra i pochi a farlo, uno slot per acquisire le schedine SD UHS-II (con trasferimento dati sino a 312 Mbytes/s), una porta HDMI 2.0, un jackino da 3.5 mm per le cuffie, e ben cinque USB, di cui tre USB 3.1 e due Type-C (una con Thunderbolt 3, ed una con DisplayPort 1.4  applicato su una 3.1). 

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