Galaxy Book S: ufficiale il nuovo ultrabook always on di Samsung

Serata davvero ricca di annunci, in quel di NY, con i colletti bianchi di Samsung impegnati nella presentazione di diverse novità, tra cui, oltre ai già celebrati phablet Note 10, anche un nuovo ultrabook sempre connesso, in veste di Galaxy Book S.

Galaxy Book S: ufficiale il nuovo ultrabook always on di Samsung

Nel corso del medesimo evento Unpacked dedicato alla presentazione dei phablet professionali Note 10 e Note 10 Plus, il CEO del colosso sudcoreano Samsung – DJ Koh – ha sganciato, a sorpresa, una bomba mediatica, anticipando la presentazione di un altro dispositivo, già visto in alcuni rumors dei giorni scorsi, ma atteso solo tra una manciata di giorni, rappresentato dal portatile “always on” Samsung Galaxy Book S.

Tale laptop, in vero un ultrabook viste le dimensioni (305.2 x 203.2 x 6.2/11.8 mm, per 0.961 grammi), mutua diversi elementi dal mondo dello smartphone a cui guarda da vicino: il display, un pannello panoramico (16:9) TFT da 13.3 pollici, con risoluzione FullHD, posto sotto una webcam HD (720p, per le videochiamate), supporta il tocco contemporaneo di 10 dita, essendo touch. Inoltre, sempre in ottica multimediale, come i device mobili di pregio di Samsung, anche il Galaxy Book S si avvale della tecnologia AKG per impreziosire i propri speaker stereo con supporto al Dolby Atmos

Sotto il “cofano” del suo chassis, il nuovo ultrabook Samsung Galaxy Book S monta un processore Qualcomm octacore, realizzato a 7 nanometri con architettura ARM, capace di sfoderare una frequenza di clock massima (per i 4 core di punta) pari a 2.84 GHz: si tratta dello Snapdragon 8cx che, secondo il CEO del chipmaker americano, Steve Mollenkopf, presente sul palco, è in grado di vantare prestazioni computazioni migliorate del 40%, e grafiche incrementate dell’80%, rispetto alla passata generazione apparsa sul Galaxy Book 2. La RAM di corredo (LPDDR4X) raggiunge gli 8 GB, mentre lo storage – espandibile (di 1 TB, via microSD) – può essere opzionato nelle pezzature da 256 o 512 GB

Proseguendo nel novero delle specifiche mutuate dal mondo degli smartphone, il Galaxy Book S cala anche altri assi nella manica, tra cui un’autonomia di 23 ore (in riproduzione video), grazie alla batteria da 42Wh caricabile via USB Type-C (usabile anche per il trasferimento dati), l’accesso istantaneo “Instant On” ed un risveglio altrettanto celere (dallo stand-by ottimizzato) “toutch to wake”, ottenuto col semplice sfioramento di un dito. In ottica sicurezza, inoltre, si è proceduto ad assicurare una protezione all’accesso ed ai dati personali mediante l’adozione di uno scanner per le impronte digitali, qui compatibile con il protocollo Hello, ottenuto grazie al sistema operativo Windows 10 (Home o Pro). 

Completo di vari sensori, tra cui quello di luminosità per concorrere ad aumentare l’efficienza del device, il Galaxy Book S implementa un modulo GPS per la geolocalizzazione, ed integra le classiche connettività senza fili Wi-Fi (ac dual band, con antenne MU-MIMO) e Bluetooth (5.0) ma, in più, onde essere sempre connesso alle risorse del web, al netto delle poco sicure reti Wi-Fi pubbliche, anche un modem integrato per l’accesso (previa nanoSIM inserita) alla rete 4G/LTE (cat.18). 

Allestito nelle vestigia Mercury Gray ed Earthy Gold, il Galaxy Book S con il nuovo processore Qualcomm esordirà sul mercato all’arrivo dell’autunno, nel Settembre di quest’anno, con un listino che partirà dai 999 dollari. 

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