Elettrodomestici smart: ecco come cambierà la casa secondo il CES 2019

AL CES 2019, una cosa è certa: gli elettrodomestici non saranno più gli stessi. Dalle cucine al bagno, passando per la cabina armadio e il corridoio, ogni cosa disporrà di un'intelligenza artificiale, e di un touchscreen, con annessi comandi vocali.

Elettrodomestici smart: ecco come cambierà la casa secondo il CES 2019

All’appena conclusa edizione del CES 2019, tra gli stand presenti, non sono mancati gli elettrodomestici smart, con armadi piega abiti automatici, forni e specchi intelligenti, e sempre più diffusi display smart da cucina.

Già l’anno scorso, la start-up FoldiMate portò al CES una sua versione dell’omonimo piega abiti smart che, da allora, si è evoluto, diventando più compatto, e capace di adattarsi a varie tipologie (es. gonne, pantaloni, t-shirt, asciugamani) e dimensioni (anche XXL) di indumenti. Anche le prestazioni sono migliorate, visto che – in 5 minuti – riesce a piegare 25 abiti, in pratica un completo carico di biancheria. Normalmente, FoldiMate necessita di un umano che inserisca ad uno ad uno i cap d’abbigliamento, ma dispone anche di un cassetto in cui riporre 15 indumenti per poter procedere in modo più autonomo: i nuovi programmi dell’azienda prevedono che quest’elettrodomestico arrivi in commercio, dopo uno studio per affinarlo, entro la fine del 2019, ad un prezzo di circa 1.000 dollari, con prenotazioni già avviate. 

Gli specchi smart non sono certo una novità. Lo scorso Settembre, Mirror presentò uno specchio (1.495 dollari) con display verticale da 40 pollici, dotato di webcam da 5 megapixel, speaker integrati, supporto a Spotify Premium, monitoraggio del battito cardiaco via fascia addominale che, da spento faceva da specchio e, da “acceso”, mostrava gli allenamenti che ci si stava facendo davanti, con un trainer virtuale che consigliava dove migliorarsi, sulla base di programmi di allenamento professionali (cui era possibile abbonarsi).

Qualcosa di simile è arrivato anche al CES 2019 di inizio Gennaio, con lo specchio smart Artemis, dotato di sistema operativo CareOS: il nuovo oggetto dei desideri di chi ama riflettere la propria immagine supporta i comandi vocali, anche per gestire gli elettrodomestici smart del bagno, permette le videochiamate con il proprio nutrizionista o medico, analizza la qualità dell’aria, permette di ingrandire un’area del volto, di eseguire il test di acuità visiva (per valutare una visita dall’oculista), e di dispone di un fitness coaching per lo stretching davanti allo specchio. In più, permette di riprendersi a 360° per valutare la propria evoluzione nel tempo, consente di provare virtualmente vari prodotti di bellezza, e fornisce tutorial AR per imparare ad acconciarsi e truccarsi. Da Simplehuman, invece, sono arrivati gli specchi connessi Mirror Hi-Fi (350 dollari) e Hi-Fi Assist (con Google Assistant, 400 dollari) dotati di luci adattive, più forti la mattina, più sfumate verso sera, abilitati a riprodurre la musica in streaming grazie alle connessioni Wi-Fi e Bluetooth

Passando alla cucina, Whirphool – oltre all’innovativo KitchenAid – ha mostrato anche il suo forno smart Whirlpool Connected Hub Wall Oven: quest’ultimo, grazie alla AI, permette di consigliare ricette sulla base del regime dietetico in corso, o del tempo a disposizione per pranzo e cena, fornendo consigli in AR, e permettendo di controllare (con tanto di zoom) la cottura dei pasti dal display semi-trasparente (27 pollici) posto sullo sportellino. 

Da Haier, colosso degli elettrodomestici cinesi, è arrivato – tramite il marchio General Electric Appliances – un display smart (27”) da cucina, il GE Kitchen Hub (probabile prezzo a 1138.59 euro), con Google Play per le app e supporto ad Assistant, capace di riprodurre i contenuti di Netflix o Spotify, mostrare le ricette o la consultazione del calendario, e di eseguire (via piattaforma Haier U + Smart Life) videochiamate multi-utente per farsi guidare nella preparazione dei piatti. 

Continua a leggere su Fidelity News