CES 2019: LG anticipa le tecnologie dell’immagine, anche con TV 8K, HDMI 2.1, e proiettori a tiro ultracorto

LG ha anticipato gran parte delle tecnologie dell'immagine che intende presentare al CES 2019 di Las Vegas: ecco, quindi, le migliori TV dell'azienda coreana, con attenzione anche all'8K ed all'HDMI 2.1, senza dimenticare un super proiettore compatto.

CES 2019: LG anticipa le tecnologie dell’immagine, anche con TV 8K, HDMI 2.1, e proiettori a tiro ultracorto

Con l’arrivo del nuovo anno, il CES 2019 di Las Vegas si avvicina, ed è lecito ipotizzare che un ruolo importante vi sarà giocato da tutti quei dispositivi che si occuperanno di intrattenimento multimediale: portandosi avanti per tempo, lontano dai riflettori e dai concorrenti, LG ha già anticipato il meglio di quanto esibirà riguardo alle tecnologie dedicate all’immagine, con nuove TV, anche OLED ed 8K, e proiettori.

In tema di televisioni, allo stand LG sarà possibile ammirare alcune serie di tv 4K con display immutato nello spazio colore e nella luminosità, ma migliorato nella tecnologia anti-riflesso, sempre abilitato per gli standard Dolby Vision, HLG, e HDR10 (niente HDR10+). Si tratta, nello specifico, di alcune serie di tv OLED, come le B9, C9, E9, W9, ed LCD, come le NanoCell SM8X, con diverse novità in dotazione.

Tra queste ultime, spicca l’HDMI 2.1, che renderà possibile visivamente l’HDR non solo da USB, ma soprattutto la riproduzione di contenuti 8K a 60@fps (o 4K a 120@fps) mentre, dal punto di vista sonoro, si potranno gestire sia il suono ad oggetti loseless, che l’eArc, ovvero audio di ritorno avanzato, ed il Dolby Atmos, senza dimenticare lo standard per l’home theater wireless, il WiSA.

Ad animare le TV in questione (tranne nella B9, motorizzata da un chip Alpha 7), opererà un processore Alpha 9 migliorato con nuovi algoritmi dedicati al moto, ed al gioco: in questo caso, il Variable Refresh Rate (VRR) si occuperà di sincronizzare il frame rate della TV con quello della consolle, mentre il l’Automatic Low Latency Mode (ALLM) abbasserà la latenza nell’eventualità che la consolle, anziché riprodurre un film (es. da Netflix), avvii un gioco. Non mancherà il sistema operativo WebOS 4.5, l’intelligenza artificiale (ThinQ) addestrata a migliorare le immagini (filtri adatti a ogni situazione) ed a convertire il suono in stereo 5.1 (AI Sound), e gli assistenti vocali (Assistant in Italiano, ed Alexa via pulsante dedicato sul telecomando).

L’8K esordirà certo sulle TV LCD, come nel caso delle SM99 da 75 pollici, ma darà il meglio di sé sulle OLED Z9 da 88 pollici (ipotizzate a più di 20.000 euro), televisioni standalone con piedistallo, in arrivo nella seconda metà del 2019 con un display dotato di 7680 x 4320 pixel di risoluzione, capace di 33 milioni di colori, sempre con processori A9, ma anche con porte HDMI 2.1 (rispetto a Samsung e Sharp), e con audio integrato tramite speaker.

Al CES 2019, LG proseguirà le presentazioni tecnologiche dedicate all’intrattenimento da salotto anche con il successore dell’HU80K: si tratta – secondo l’azienda di Seoul – dell’HU85L, il più piccolo proiettore 4K noto al pubblico, fornito di diverse porte (Ethernet, HDMI, USB), capace di sparare immagini 4K molto luminose (2500 lumen) sia da 90 pollici, a tiro ultracorto (5 cm), che da 120 pollici, a tiro corto (17 cm).

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