Amazon: in arrivo gli smart glass di Seattle, con Alexa e supporto all’e-commerce

Secondo il Financial Times, Amazon potrebbe annunciare, entro fine anno, oltre a nuovi device Echo e a una videocamera di sorveglianza, anche degli occhialini intelligenti, gli Amazon Glass, focalizzati su Alexa e l'e-commerce.

Amazon: in arrivo gli smart glass di Seattle, con Alexa e supporto all’e-commerce

Uno dei più grandi fallimenti che la storia tecnologica ricordi è quello dei Google Glass che, annunciati nel 2012, non sono mai arrivati davvero al grande pubblico: non stupisce, quindi, che ben poche realtà hi-tech abbiano tentato una strada simile, concentrandosi – invece – sui ben più remunerativi visori (per la realtà virtuale, mista, o aumentata). Le cose, però, potrebbero cambiare grazie ad Amazon che, secondo il Financial Times, potrebbe annunciare un suo paio di occhiali smart, gli Amazon Glass, entro fine anno.

Il prestigioso quotidiano economico, nel suo servizio sull’argomento, cita persone a conoscenza dei progetti di Amazon (che non ha confermato l’indiscrezione), e fa notare come l’ex capo del progetto Google Glass, Babak Parviz, e diverse persone del suo staff, siano passate armi e bagagli (come appurato su Linkedin) sotto le insegne dell’amazoniano progetto “Lab 126”, solo apparentemente focalizzato sulla domotica.

I Google Glass, nel 2013, vennero messi a disposizione degli sviluppatori, ma non arrivarono in commercio per il loro grande costo (1500 dollari), la scarsa autonomia, i pericoli per la privacy, e la povertà di campi applicativi (ora indirizzati alla nicchia dell’ambito medico). Lo smacco fu tale che, da allora, solo Snapchat (con gli Spectacles) ha tentato la sorte degli occhialini intelligenti. Per evitare problemi simili, e con la finalità di far uscire Alexa dall’ambito domestico, Amazon avrebbe studiato una soluzione differente.

Gli occhiali intelligenti Amazon Glass, infatti, non si occuperebbero di fare riprese, ottenendo così – in un colpo solo – il rispetto per la privacy ed un’autonomia maggiore: inoltre, sarebbero focalizzati su ambiti diversi. Nello specifico, la testata economica fa riferimento alla possibilità che questi occhiali, connessi via Bluetooth con lo smartphone, e dotati di stanghette a conduzione ossea (i suoni arrivano al nervo acustico senza passare per i padiglioni auricolari, lasciati liberi), si occupino di informare l’utente su notizie, acquisti, meteo, ed altro, tramite la voce dell’assistente vocale Alexa. 

Qualora provvisti di fotocamere, gli Amazon Glass potrebbero supportare applicazioni in realtà aumentata, o consentire di effettuare acquisti semplicemente osservando un oggetto, e interagendo con lo l’e-commerce di Seattle via Alexa. Oltre agli occhiali smart, Amazon – entro fine anno – potrebbe annunciare anche altri prodotti, come gli aggiornamenti per la linea Echo, e una nuova videocamera di sorveglianza, che visualizzerebbe lo stream video su Echo Show, il supporto domestico con display e intelligenza artificiale, e permetterebbe di osservare chi è alla porta, magari proprio per consegnare un acquisto fatto su Amazon…

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