Acer Swift 5 14 (2019) e Zotac Pico PI430: notebook e computer compatti dal Computex 2019

Alla recente fiera Computex 2019, Acer e Zotac hanno presentato diverse novità in ambito hardware, con diversi progetti informatici: tra questi il primo portatile Acer dell'Intel Project Athena, ed un miniPC con processori Intel Amber Lake.

Acer Swift 5 14 (2019) e Zotac Pico PI430: notebook e computer compatti dal Computex 2019

Allo scorso Computex 2019 di Taiwan, tra i tanti prodotti hi-tech ad essere stati presentati da più o meno note hardware house, figurarono anche alcuni importanti progetti della taiwanese Acer, col primo portatile compatibile con Intel Project Athena, e di Zotac, la controllata cinese del gruppo PC Partner, specializzata nella customizzazione di schede video ma, soprattutto, nella realizzazione di miniPC. 

Al CES 2019, Intel presentò “Project Athena“, una serie di ottimizzazioni hardware-software che avrebbe permesso, ai notebook che se ne sarebbero fregiati, di essere più efficienti energeticamente, con un’autonomia potenziale di 9 ore supportata, alla bisogna, dalla ricarica rapida. Entro la fine del 2019, all’interno di questa speciale famiglia (giunta alla prima generazione) di portatili rientreranno alcuni modelli di Lenovo (Yoga S940), HP (Envy 13 della neonata famiglia “Wood”), e DELL (XPS 13 2-in-1): prima, però, entro l’autunno, con un prezzo da vero medio-gamma premium, e prestazioni corrispondenti, arriverà l’Acer Swift 5 14 (2019), già oggi definito quale il laptop più sottile a poter montare una scheda grafica dedicata (la Nvidia GeForce MX250).

Nello specifico, Acer Swift 5 14 (2019) pone cornici da 3/4 mm attorno al display LCD IPS da 14.1 pollici con risoluzione FullHD, sormontato da una videocamera particolarmente idonea alle videoconferenze, stante la presenza d’un doppio microfono con cancellazione del rumore.

All’interno, sotto la tastiera retroilluminata munita di un Precision touchpad, opzionali (anche se lo scanner per le impronte sarà di default), un processore Intel Ice Lake a 10 nanometri, forse delle serie U o Y, ma di sicuro molto impegnativo quanto a calore da dissipare, accertata la dotazione di un sistema per la dissipazione attiva dello stesso, integrerà la scheda grafica Intel UHD Gen 11, con prestazioni elaborative raddoppiate rispetto al passato: la RAM sarà da 16 GB, mentre lo storage, SSD, di tipo PCIe NVMe, arriverà a 512 GB, con possibile supporto, a scelta, della cache Intel Optane.

Sempre a proposito della scheda tecnica, l’Acer Swift 5 (2019) supporterà sia la connettività Gigabit, che il Wi-Fi ax (6), con modulo opzionale per il 4 o 5G mentre, a livello di porte ubicate sul perimetro, non mancheranno una HDMI e tre porte USB (di cui due 3.0, ed una 3.1 con Type-C sfruttabile per la ricarica, il trasferimento ultraveloce a 5 Gbps dei dati, e la connessione di monitor esterni in quanto DisplayPort). 

Sui processori Intel Amber Lake, invece, punterà il miniPC Zotac PI430 della serie Pico, del quale ancora non sono note le informazioni di distribuzione. A parte ciò, le specifiche tecniche certo non mancano, e parlano di un computer desktop basilare, sito in un box quasi da mediacenter, costeggiato lungo i fianchi da un lettore di microSD, da una DisplayPort 1.2, da una HDMI 2.0, e da tre USB 3.0 (di cui una Type-C).

Lo scrigno delle meraviglie di Zotac in questione ospita un processore dual core, l’Intel Core m3-8100Y (frequenza di clock da 1.1 GHz, o 3.4 in TurboBoost) allestito nel SoC assieme alla scheda grafica integrata Intel UHD Graphics 615, con la RAM (LPDDR3) settata a 4 GB e lo storage previsto, a vantaggio del sistema operativo Windows 10, in veloci (eMMC) 128 GB. In più, saranno della partita anche il modem per le connettività senza fili, Wi-Fi ac e Bluetooth 5.0, e la scheda di rete per il Gigabit Ethernet. 

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