Vuoi un orgasmo? Premi un pulsante!

Alcuni ricercatori della Concordia University di Montreal hanno pensato di brevettare una macchina dell'orgasmo, che promette di far raggiungere l'orgasmo solo pigiando un pulsante

Vuoi un orgasmo? Premi un pulsante!

Ebbene sì… è’ stato brevettato un marchingegno che fa raggiugere il picco del piacere (per le donne!) senza doversi scassare i ‘gabbasisi’ facendo sesso con un parter o ricorrendo alle fatiche dei gingilli erotici. La realtà supera come sempre la fantasia, chissà da quanto le donne ci pensavano sia perchè insoddisfatte dai parter sia perchè avevano vissuto brutte esperienze, sia perchè trovano faticosi gli incotri sessuali nel rapporto ‘costo-fatica- resa’.

Le feminucce però non esultino troppo presto. Il brevetto del congegno, messo a punto dalla Concordia University di Montreal e pubblicato su New Scientist, presuppone una operazione. Ovvero dev’essere inserito in modo che i suoi elettrodi entrino in contatto con il midollo spinale (e già qui c’è da farsela addosso!) l’oggetto è poco piu piccolo di una scatola di sigarette e, se impiantato correttamente, solo premendo un pulsante la donna va fuori di testa, prova il piacere di un orgasmo senza gli effetti collaterali, quali la sudorazione, l’aumento del battito cardiaco, il tremore etc…praticamente preme il pulsante e gode.

Vuoi un orgasmo? Premi un pulsante!

Insomma con un telecomando la donna prova il massimo piacere fisico. Ci domandiamo se, come avviene con i cellulari, inavvertitamente viene azionato il meccanismo diabolico, cosa potrebbe succedere? Ad esempio durante una riunione di lavoro? Alle poste mentre si è in fila? In chiesa durante la funzione? Ad un funerale? A tavola con i suoceri? Mentre si sorseggia un aperitivo?  E in classe per una insegnante? O per strada una vigilessa?

Ba’! Forse viste le difficoltà e il rischio di una operazione non è proprio una iniziativa da intraprendere, e poi, siamo già tanto soli in questa bella società che se ci togliamo anche l’occasione di trovarci a letto… a che cavolo servirebbe godere anche da soli?!

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