Stefano De Martino è stato coinvolto nello scandalo canna-gate, il presunto consumo di marijuana in Honduras riguardante Francesco Monte. I due ex cognati sono ancora amici e, inevitabilmente, l’inviato de L’isola dei Famosi è rimasto ingabbiato nella faccenda. La posizione di Stefano è stata chiarita sul settimanale Oggi: è stato confermato che tra De Martino e Alessia Marcuzzi avrebbe avuto luogo una lunga telefonata – dopo le scottanti rivelazioni della Henger nella seconda puntata del programma – e che, a cuore aperto, le abbia confermato la sua estraneità ai fatti.
Nadia Rinaldi, Cecilia Capriotti, Craig Warwick hanno più volte affermato di non aver mai visto fumare marijuana sull’Isola dei Famosi. La conduttrice Alessia Marcuzzi ha svelato che De Martino si starebbe notevolmente divertendo in Honduras, facendo gite in barca. Stefano ha ricevuto numerose critiche per la sua conduzione: da molti è stato definito un inviato senza energia, pacato, troppo timido e che in Palapa alle volte ci si scorda quasi della sua presenza visto la penuria di interventi.
Il settimanale Chi ha raccontato che Stefano De Martino passa molto tempo a telefono con il figlio Santiago e con la ragazza Gilda Ambrosio: alcuni giorni fa, le ha fatto una dolce dedica social per il riconoscimento che ha avuto da Forbes.
La ragazza, fra gli appassionati di moda, non certo una sconosciuta, è una delle nostre fashion influencer più seguite e autorevoli, su Instagram conta più di 200 mila follower, è anche stilista e fondatrice, insieme all’amica Giorgia Tordini, del marchio Attico.
Nelle ultime ore la casa di produzione Magnolia si è espressa sulla vicenda dopo le insistenti domande di Striscia la notizia. Nel comunicato ha affermato: esaminato il materiale video e ha sentito il personale presente in Honduras e non è emersa alcuna evidenza che siano state consumate droghe e, a maggior ragione, che il personale avesse conoscenza di una simile circostanza, che, per inciso, è indipendente dal programma e ininfluente sul meccanismo del gioco. La produzione si riserva ogni ulteriore accertamento e tutelerà le proprie ragioni in caso di dichiarazioni che risultino lesive di Magnolia.