Sonia Bruganelli ha ribadito numerose volte, sia da ‘Maurizio Costanzo Show’ o ad ‘Matrix’, la sua posizione in merito ai social e agli haters che, a suo dire, non hanno compreso che in verità è tutt’altro che una mantenuta perchè ha una florida società di casting e produzioni tv ed ha ideato una linea di abbigliamento per bambini.
Uno degli ultimi post ha riacceso la fiamma della polemica, similare a quella di qualche tempo fa quando aveva postato una foto della figlia con un paio di scarpe sneakers di Chanel scrivendo: “Sono orgogliosa di te, piccola. Bella scelta” hashtag #sneakers #chanel #red #silvia #tuttasuamadre. Visto il prezzo delle scarpe, più di 500 euro, i follower presero d’assalto il profilo consegnando feroci accuse.
Il post di qualche giorno fa immortala la figlia Adele intenta a far pubblicità a un brand: nel filmato, condiviso su Instagram, la bambina apre le caselle del calendario dell’avvento di nyxcosmetics, nota casa di cosmetici. “È arrivato oggi il calendario dell’avvento di nyxcosmetics e Adele deve aprire ‘purtroppo’ ben nove caselle tutte insieme!!!” ha scritto Sonia a corollario: in un battibaleno sono arrivati commenti brutali da parte di seguaci convinti che il video sia stato realizzato esclusivamemte per reclamizzare il marchio di make up.
L’attacco social al post di Sonia Bruganelli
“La solita cafonata… da sbattere in faccia alla gente comune che ai propri figli magari regala al massimo quello della Kinder, e non ditemi che questa è invidia, è semplicemente fastidio che persevera in questo atteggiamento”. Secondo alcuni si tratta di pessima pubblicità, il testimonial è probabilmente sbagliato, visto che non si tratta di un giocattolo ma di cosmetici seri non da bambini. Un internauta ha ironicamente affermato che la pagina della Bruganelli è diventata praticamente la succursale di telemarket.
Per taluni utenti la moglie di Paolo Bonolis intendeva solamente mostrare un video divertente avente come protagonista la sua bimba che gioca con i trucchi come una signora: gli auguri ad Adele, comunque, non sono mancati.