Roby Facchinetti rapinato in casa: "i 35 minuti più brutti della nostra vita"

Roby Facchinetti, la moglie Giovanna ed il figlio Roberto sono stati rapinati nella casa di Bergamo, e minacciati dai malviventi armati. "35 minuti terribili, ma stiamo tutti bene", rassicura il cantante dei Pooh, mentre il figlio Francesco esprime rabbia.

Roby Facchinetti rapinato in casa: "i 35 minuti più brutti della nostra vita"

Momenti di immensa paura per Roby Facchinetti, che è stato vittima di una rapina in casa nella sua villa di Bergamo. Il cantante dei Pooh era in casa al momento dell’incursione dei ladri, insieme alla moglie Giovanna Lorenzi e il figlio Roberto, e l’intera famiglia è stata minacciata dai malviventi armati.Il cantante 78enne, che tra pochi giorni sarà tra gli ospiti del Festival di Sanremo 2023 insieme ai Pooh, ha commentato la notizia con un post sul profilo Facebook ufficiale.

Cari amici, sono stati 35 minuti terribili, i più brutti della nostra vita“, ha scritto Facchinetti.”Voglio però tranquillizzarvi. Stiamo tutti bene“.  Roby non si dilunga con altri dettagli, spiegando che le indagini sono ancora in corso. “Non posso rivelare altro, atteso che sono in corso le indagini, ma vi ringrazio per la vicinanza che mi state dimostrando. Un abbraccio“, ha concluso nel post, nel quale sono migliaia i messaggi di solidarietà arrivati in queste ore.

Le indagini sulla rapina sono in mano alla Squadra mobile, coordinata dal procuratore aggiunto Maria Cristina Rota, che dovrà identificare gli autori. La banda era composta da almeno tre persone armate, a volto coperto, vestite di scuro e con guanti per non lasciare impronte. Nella casa del cantante, si sono fatti consegnare dietro minaccia armata gioielli, orologi, e forse anche denaro.

È successa una cosa veramente grave e noi non possiamo dire nulla”, ha commentato la 31enne Giulia Facchinetti, la più piccola tra i figli del cantante, chiedendo riserbo sulla vicenda. “Ci saremmo augurati che la notizia uscisse più avanti, visti gli impegni lavorativi di papà. Psicologicamente non è un momento facile da gestire per lui“.

Francesco Facchinetti si è sfogato su Instagram, scrivendo: “È una vergogna che in un Paese dove c’è la pressione fiscale oltre il 60% noi non ci sentiamo sicuri. Bravo Stato, siete bravissimi. Al governo sia la destra sia la sinistra sono incapaci di mantenere il controllo e l’ordine. Non siete in grado di fare politica, ma solo propaganda“.

Continua a leggere su Fidelity News