Pippo Baudo: clamorose confessioni private

Pippo Baudo si confessa al Corriere della Sera con una lunghissima intervista nella quale ha parlato di tutta la sua vita, pensieri e riflessioni sulla politica e sulle cronache di tutti i giorni.

Pippo Baudo: clamorose confessioni private

Pippo Baudo incomincia la sua intervista raccontando lo sbarco in Sicilia della sua famiglia a causa della seconda guerra mondiale.

Infatti, Baudo racconta che fuggirono da Catania a piedi verso la campagna, con sua zia Rosa, dalla quale compose una canzone in suo onore chiamata appunto “Donna Rosa”, ricordandole tragiche notti passate a guardare il cielo illuminato dai razzi.

Un racconto davvero raccapricciante quello della guerra, infatti ha ovviamente modificato in modo irreversibile la vita dei ragazzi di quei tempi lasciandoli molto spesso anche senza genitori e senza futuro davanti a loro.

Succesivamente, alla domanda se suo padre fosse fascista, risponde con un sonoro “MAI“, ribadendo che quando chiesero a suo padre di prendere la tessera lui rifutò con il conseguente arresto ed incarcerazione a Caltagirone (liberato poi dagli Americani).

Inoltre, Baudo racconta anche del primo viaggio fuori dalla Sicilia: “A 18 anni, dopo la maturità classica, con un amico andammo a vedere il ritorno di Trieste all’Italia: quando arrivarono i bersaglieri tutti scoppiarono a piangere. Poi a Milano, al teatro Manzoni, dove recitava Monica Vitti. Quindi a Torino a vedere Juve-Catania. Io sono juventino, ma quella domenica tifai per il pareggio. Pareggiarono“. Questo primo viaggio fu davvero molto importante per Baudo, poichè segnò una nuova vita grazie all’incontro con Arbore. Ed è proprio con Arbore che incontra addirittura Padre Pio.

L’intervista prosegue raccontando la sua vita privata; d’apprima con il racconto dei suoi figli, ma poi raccontando su come conobbe Mina, che conduceva un varietà che si alternava alle corse di ciclismo, dove appunto Mina fu fischiata senza pietà e senza alcun motivo.

Il racconto prosegue parlando di Mike Bongiorno e spiega come Mike lo aiutava, dicendogli che era bravo e che avrebbe avuto un futuro insieme a lui dandogli consigli su come “sfondare” nel mondo della tv prendendosi semplicemente in giro e spiegandogli tutti i segreti della tv.

Questi preziosissimi consigli sono ovviamente stati presi alla lettera, facendo diventare Baudo un punto fermo e molto importante nella RAI. Nei suoi anni ha anche fatto scoprire persone del calibro di Beppe Grillo, che attualmente fa parte della politica moderna.

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