Nuove accuse su Al Bano Carrisi: "Mi deve 30mila euro"

Una nuova bomba mediatica piomba su Al Bano Carrisi. Difatti Kiko Hernández, volto di TeleCinco, rivela che avrebbe un debito con l'artista di 30mila euro.

Nuove accuse su Al Bano Carrisi: "Mi deve 30mila euro"

Ultimamente Al Bano Carrisi, senza nessuna intenzione, è molto attivo nel campo del gossip. Il cantante di Cellino San Marco ha acquisito nuova notorietà in Spagna quando l’avvocato Patricia Donoso sostiene di aver avuto una relazione con lui durata per circa 3 anni, definendolo come un amante focoso.

Nel corso del programma “Sálvame deluxe“, in onda su TeleCinco della rete Mediaset, Al Bano e la signora Donoso hanno avuto l’occasione di confrontarsi dinanzi alle telecamere. Qui Patricia continua con la sua versione, sottolineando di aver avuto effettivamente una relazione con l’artista, mentre Al Bano, oltre a smentire questa notizia, rivela di essere pronto a denunciarla.

Un nuovo grattacapo per Al Bano Carrisi

Sempre dalla Spagna Al Bano sta ricevendo delle notizie poco incoraggianti. Kiko Hernández, volto storico di TeleCinco e volto di alcuni programmi come “Mediafest Night Fever” e “La última cena 2”, afferma di avere un debito economico piuttosto importante con l’artista.

“Il signor Al Bano mi deve dall’anno 2009 30.000 euro rivela con decisione Kiko come riportato testualmente dal sito di “Davide Maggio“, ma le dichiarazioni vengono provate anche ad un video pubblicato su Twitter, per poi aggiungere: “Il mio avvocato è davvero stanco di reclamarli internazionalmente 30.000 euro. Non si potrebbe togliergli qualcosa dal cachet che ha ricevuto l’altro giorno da Deluxe, dico io? Perché non gli prendono a quel signore 30.000 euro? Fa le querele e non paga i costi. 30.000 euro da tredici anni”.

Secondo Kiko Hernández quindi Al Bano avrebbe tentato causa al volto di TeleCinco intorno al 2009, ma il giudice gli avrebbe dato torto e quindi obbligato a pagare tutte le spese processuali. Il pagamento però non sarebbe mai avvenuto, per questo motivo sia Kiko che il suo avvocato starebbe cecando in ogni modo di velocizzare questa pratica che dura da quasi 14 anni.

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