Morgan dice la sua su Niccolò Bettarini: "La musica in discoteca contribuisce a comportamenti violenti e incivili"

Il cantante Morgan ha voluto dire la sua sulla vicenda di Niccolò Bettarini. Il polistrumentista ha dato la colpa di ciò che è successo anche alla musica in discoteca.

Morgan dice la sua su Niccolò Bettarini: "La musica in discoteca contribuisce a comportamenti violenti e incivili"

L’ex coach di “Amici di Maria De Filippi”, Morgan, è stato uno dei personaggi pubblici a esprimere solidarietà per ciò che è successo a Niccolò Bettarini. Il figlio di Simona Ventura è stato accoltelato nove volte durante la scorsa notte fuori alla discoteca “Old Fashion”. La lite sarebbe nata per un posto conteso nel locale.

Per fortuna Niccolò Bettarini non si trova in pericolo di vita anche se in queste ore si è sottoposto ad alcuni interventi urgenti. Morgan, che è uno degli amici di Simona Ventura, ha voluto dire la sua su questa vicenda, esprimendo la massima solidarietà per la prossima conduttrice di “Temptation Island Vip“. Nonostante ciò non ha mancato delle frecciatine alla musica che ascoltano i ragazzi nei locali.

Morgan inizia così il suo sfogo: “Fuori da una discoteca milanese ieri è stato pugnalato 9 volte il figlio di Simona Ventura, sono sconvolto. Abbraccio Simona e prego per suo figlio. Aggiungo che la musica di m…da contribuisce a comportamenti violenti, incivili e, in sintesi diffonde mancanza di umanità e di senso dell’essere umano. Obnubila la possibilità di ragionare e quindi non sviluppa l’intelligenza”.

In seguito, sempre in questo lungo post che è stato cancellato da Twitter, ha dichiarato che anziché ascoltare certa musica definita da lui “stupida e monosillabica” si potrebbero ascoltare dei grandi autori come Fabrizio De Andrè. Per Morgan ascoltare questo tipo di musica porterebbe i ragazzi a comportarsi nella maniera più responsabile possibile.

Come ben sappiamo, Morgan è stato sempre appassionato per la musica del passato. Infatti durante le sue esperienze a X Factor e Amici di Maria De Filippi, il polistrumentista ha sempre cercato di far studiare ai propri allievi gli artisti che hanno fatto la storia della musica italiana. Durante la sua carriera Marco Castoldi, vero nome di Morgan, ha cercato di far conoscere ai più giovani De André grazie ad alcuni concerti in suo onore.

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