Migranti testimonial per la campagna Benetton, Matteo Salvini attacca Oliviero Toscani: "E’ squallido"

Matteo Salvini, via twitter, ha commentato duramente la nuova campagna pubblicitaria Benetton di Oliviero Toscani: i migranti sui gommoni sono divenuti, a loro insaputa, testimonial.

Migranti testimonial per la campagna Benetton, Matteo Salvini attacca Oliviero Toscani: "E’ squallido"

Il ministro del’interno Matteo Salvini ha commentato aspramente la nuova campagna Benetton di Oliviero Toscani: “Solo io trovo che sia squallido?” ha scritto in un tweet senza tanti eufemismi. Le foto firmate da Oliviero Toscani immortalano due momenti dei viaggi dei migranti: nel primo scatto è possibile osservare un gommone carico di persone, con indosso il giubbotto di salvataggio, mentre stanno attendendo i soccorsi; nel secondo gli emigrati sono ritratti appena sbarcati e vediamo donne e bambini in fila al seguito di una volontaria della Croce Rossa. Le foto sono state scattate da Kenny Karpov, di Sos Méditerranée: in un angolo il celebre marchio dell’azienda, il rettangolo verde con la scritta United Colors of Benetton, fa bella mostra di sé.

In diretta su Radio Padova Toscani ha replicato alle parole del ministro: “Ho fatto vedere ciò che sta succedendo. Il problema è che una volta eravamo un Paese di brave persone, eravamo un Paese dell’onestà e della generosità. Noi italiani eravamo conosciuti per questo. Purtroppo questo piccolo benessere, che non è stato neanche a disposizione di tutti, ci ha fatto diventare egoisti e devo dire anche abbastanza ottusi“. 

Il fotografo ha aggiunto che Salvini non è da prendere sul serio e che oramai sta prendendo il posto del comico Crozza, gli sta portando via il lavoro. “Per cosa Salvini potrebbe essere un buon testimonial? Per la carta igienica” ha chiosato ironizzando.

Osservando la appena nata campagna pubblicitaria antirazzista firmata da Oliviero Toscani è evidente la dicotomia ipocrita dell’operazione: ricordiamo che i signori Benetton hanno acquisito mezza Patagonia cacciando chi vi abitava da tempi immemori.

L’Oxfam sostiene che l’accaparramento di terre nei paesi del Terzo Mondo, da parte di multinazionali, sia incontenibile, milioni di contadini e pastori, in questo momento, sono consegnati alla fame, alla disperazione: i capitalisti Benetton sono parte attiva di tale meccanismo, hanno comprato dallo stato argentino 900.000 ettari di terre per allevare pecore e montoni, i Mapuche, che vivevano lì da sempre, si sono ribellati, nel 2016, sono stati letteralmente spazzati via. Nel 2018 il loro leader, Santiago Maldonado, è stato trovato assassinato. Una storia che non interessa a nessuno, troppo lontana geograficamente per suscitare interesse.

 

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