Martina Colombari sulle accuse di molestie a CR7: “Troppo facile accusare Cristiano Ronaldo”

Anche Martina Colombari ha voluto esprimersi sulle accuse di stupro rivolte a Cristiano Ronaldo. L’ex miss Italia nutre più di un dubbio su una vicenda che appare sempre più torbida e poco chiara.

Martina Colombari sulle accuse di molestie a CR7: “Troppo facile accusare Cristiano Ronaldo”

Oltre ad essere una testimonial molto attiva nella promozione dei diritti dei più deboli e degli emarginati, Martina Colombari è un personaggio molto attento a tutto quello che è il ruolo della donna nella società moderna. Conoscendo poi il mondo del calcio – avendo sposato l’ex calciatore Alessandro Costacurta – la modella già miss Italia nel 1991 ha sicuramente tutte le carte in regola per potersi esprimersi in merito al caso Ronaldo.

Accusato di violenza sessuale dalla modella Kathryn Mayorga, l’attaccante della Juventus non sta certo passando delle settimane serene. E mentre si attende che la giustizia possa fare il suo corso, molti personaggi dello spettacolo stanno esprimendo il proprio parere su un caso che sta dividendo l’opinione pubblica.

Dopo aver ammesso che al momento non esistono gli elementi sufficienti per potersi fare un’opinione più precisa, Martina Colombari ritiene allo stesso tempo che la popolarità giochi a sfavore di CR7. Come da lei stessa ribadito grazie ad un’intervista concessa a Tuttosport, “purtroppo è facile sbattere Ronaldo in prima pagina”.

Pur facendo presente che è giusto che paghi qualora sia provata la sua colpevolezza, l’attrice ritorna su un sospetto che già in molti hanno sollevato. Da questa triste vicenda c’è infatti il rischio che qualcuno stia cercando di ottenere visibilità alle spalle del fuoriclasse lusitano. “Quanto ci stiamo marciando su questa vicenda? Quanto di questa vicenda, se si fosse chiamato Mario Rossi e non Cristiano Ronaldo, sarebbe venuto fuori a distanza di tempo? Ci sono talmente tante componenti… E’ tutto troppo poco chiaro”.

Anche perché “quando c’è di mezzo l’oltrepassare una sorta di avance, il limite è sempre molto sottile”. In altre parole è facile fraintendere e allo stesso capire come siano andate veramente le cose. Non a caso parliamo di fatti accaduti in una camera di albergo quasi 10 anni anni fa.

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