Gwyneth Paltrow è in procinto di sposarsi con Brad Falchuk, produttore e creatore della serie televisiva “Glee“, trasmessa per anni dalla Fox. Dopo mesi di rumors e pettegolezzi, il grande giorno sembra essere molto vicino. Secondo le indiscrezioni i due sarebbero pronti a giurarsi amore eterno in questo weekend, più precisamente il prossimo sabato 29 settembre.
Per i media d’oltreoceano il tutto avverrà davanti ad amici e parenti, che sono stati invitati nella loro casa negli Hamptons, a New York. Per l’occasione i followers potranno seguire l’evento attraverso l’hastag #TheFaltrows, un nome che di per sé ricalca un’operazione di immagine già vista con i Brangelina o più di recente con i Ferragnez.
Gwyneth Paltrow ha ammesso di essere elettrizzata all’idea di poter convolare nuovamente a nozze. “Non ho mai organizzato un matrimonio. Anche se ho 45 anni mi sento una 21enne. E’ divertente parlare con le mie amiche, mi mandano foto di vestiti e sono entusiaste quanto me. E’ molto carino”. Ad ogni modo ha fatto presente di non avere più l’età per indossare uno sfarzoso abito bianco. Da qui ha rifiutato le celebrazioni in grande stile, preferendo indirizzarsi su qualcosa di più intimo e sobrio.
L’attrice, che ha vinto il premio Oscar per la sua interpretazione in “Shakespeare in love“, arriva così a coronare il sogno di sposarsi con lo sceneggiatore televisivo di “American horror story” e “Scream queens“. Il matrimonio arriva a tre anni dal divorzio da Chris Martin, il leader dei Coldplay, con il quale ha avuto due figli.
Come dichiarato alcuni mesi fa, questa volta Gwyneth farà tutto il possibile per non fare naufragare la storia d’amore con la sua dolce metà. In un recente passato aveva altresì confessato di aver spesso mandato all’aria le sue relazioni con i suoi ex: Brad Pitt e Ben Affleck ne sanno qualcosa in merito. Non a caso aveva altresì aggiunto di essere una buona amica, una buona sorella e anche un’ottima figlia e madre ma, in merito al suo lato più romantico, non poteva che considerarsi una “compagna molto vulnerabile“.