Il 17 Settembre Giorgio Manetti, l’ex cavaliere fiorentino di Uomini e Donne, ha lanciato la sua nuova attività imprenditoriale. Dopo la decisione di abbandonare il trono che lo ha reso popolare grazie alla sua storia con Gemma Galgani, Manetti ha deciso di aprire, insieme alla sua amica di vecchia data Monica Balli, una società di organizzazione eventi, la “Giorgio Manetti Lifestyle” e tra i servizi offerti c’è anche quello di wedding planner.
Giorgio aveva instaurato un rapporto di grande intesa con la bionda opinionista del programma, Tina Cipolllari, tanto da essere additato come un suo presunto amante, dopo il matrimonio di Tina con Chicco Nalli. Ma le visite della Cipollari a Firenze non avevano come scopo l’incontro con il gabbiano, bensì con il suo attuale fidanzato, il ristoratore Vincenzo Ferrara, anche lui residente a Firenze.
Giorgio Manetti si offre di organizzare un matrimonio molto speciale
Ora che il rapporto tra Tina e Vincenzo sembra farsi ogni giorno più serio, Manetti ha preso la palla al balzo e offrire i servizi della sua società per organizzare un matrimonio indimenticabile alla Cipollari: “Spero di essere io a organizzare il suo matrimonio!” e promette di realizzare qualcosa di incredibile, in stile con il suo motto aziendale: “Mission I’mPossible“, cioè tutto è possibile.
Ricordiamo che Manetti ha deciso di lasciare libera la sua sedia a Uomini e Donne a causa delle varie incomprensioni con il pubblico e, soprattutto con Gianni Sperti, e proprio in questi giorni sulla rivista dedicata interamente alla trasmissione – Uomini e Donne Magazine – è uscito un articolo proprio di Sperti attraverso il quale chiariva la sua posizione, punto per punto, rispetto alle accuse mossegli da Giorgio.
Manetti non si ferma all’organizzazione dell’evento, ma si spinge oltre, rivelando adirittura quale potrebbe essere il suo eventuale regalo per gli sposi: “Un regalo di nozze sicuramente glielo farò, ma dirò di più: se Monica sarà d’accordo, è possibile che il mio secondo regalo sia offrirle il ricevimento gratis”.
Forse l’unica condizione che Manetti detterà sarà la richiesta di non invitare Gianni Sperti, o forse potrebbe essere una buona occasione per sotterrare l’ascia di guerra. La presenza di Sperti sarebbe certa all’evento, considerata l’amicizia che c’è tra i due collegi opinionisti.