Gerry Scotti parla del mondo dello spettacolo e svela: "Sono stato bravo a non finire in galera con le letterine!"

Gerry Scotti ha raccontato del suo programma "Passaparola" e delle letterine al cui fascino non avrebbe mai ceduto. In un'intervista al "Corriere della Sera", il presentatore ha parlato delle amicizie e non, avute con le tante showgirl.

Gerry Scotti parla del mondo dello spettacolo e svela: "Sono stato bravo a non finire in galera con le letterine!"

Il presentatore Gerry Scotti ha voluto svelare tramite un’intervista a Il Corriere della Sera un lato sconosciuto della sua professionalità. Pare infatti che, nonostante per anni sia stato circondato da bellissime ragazze Gerry non abbia mai ricevuto, né tantomeno dispensato favori sessuali. Questo logicamente dovrebbe essere la normalità di un rapporto lavorativo soprattutto in un mondo ideale. 

“Sono fortunato: la mia sessualità e carnalità hanno resistito a tutto. Se non sono finito in galera con le letterine sono stato bravo. Non so se dipende dalla mia rettitudine morale o se sono percepito come uomo tutto d’un pezzo. In 35 anni, nessuna ragazza ha fatto la lasciva con me” ha infatti dichiarato il conduttore televisivo. In parte però lo stesso, con questa precisazione, ha fatto emergere un mondo dello spettacolo dove sembra che si lavori solo ed esclusivamente grazie alla disponibilità sessuale.

Ma non per Gerry che, nonostante la sua posizione di potere in quanto conduttore conosciutissimo e famoso, non ha mai ceduto agli istinti. Logicamente però fa molto pensare il fatto che un professionista affermato quale Scotti, decida di dichiarare di non essersi mai approfittato delle bellissime ragazze con le quali ha lavorato, facendo capire però quale sia la normalità nel mondo dello spettacolo e come si muova.

Oltre cha a parlare del suo lavoro, Gerry ha anche evidenziato la sua vita privata soprattutto insieme alla sua compagna Gabriella Perino e al figlio, Edoardo, avuto dal precedente matrimonio: “Ho quasi 62 anni, sono privilegiato sotto tutti i punti di vista. Onestamente, mi manca solo il tempo libero. Mi sono chiesto: che senso ha se un libero professionista che teoricamente non ha vincoli non può smettere come vuole e quando vuole?” ha chiosato il presentatore.

Ma Gerry sa che per personaggi come lui, Carlo Conti o Paolo Bonolis è molto difficile decidere di ritirarsi ma una bella vacanza è fondamentale dal momento che significa oziare, non avere orari, annoiarsi ma soprattutto sparire.

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