Fiorella Mannoia e l’abusivismo in spiaggia: la scioccante rivolta dei suoi fan

Finita nell’angolo per aver dato man forte al dilagante problema dei venditori ambulanti sulle spiagge, la cantante romana è stata inondata da una valanga di commenti di condanna e ostilità, opportunamente lasciati sul suo profilo ufficiale di Facebook.

Fiorella Mannoia e l’abusivismo in spiaggia: la scioccante rivolta dei suoi fan

Può capitare a volte che, esternando un’opinione personale, un personaggio pubblico finisca in guai anche seri. Oppure, senza finire nei guai, capita che si possa ritrovare accusato di aver inneggiato ad uno dei cancri della società.

Oggi, per avere libertà di pensiero, celebrità e non pubblicano il proprio punto di vista sugli affollati social network e, talvolta, gli equivoci diventano oggetto di polemica. È proprio ciò che è accaduto a Fiorella Mannoia, affermata artista del panorama musicale italiano: la 64enne si è ritrovata al centro della gogna e della riprovazione generale.

Sul profilo ufficiale di Facebook della stimata cantante è apparso un post a difesa dei vucumprà abusivi sulle spiagge di Ostia. Sembra che la cantante si stia battendo contro coloro che si divertono a pubblicare video sui venditori ambulanti di merce contraffatta.

L’artista si sta schierando dalla parte dei più deboli, cercando di dare sostegno ai venditori abusivi che si sentono minacciati da tutti i moralisti e integralisti che passeggiano sul litorale e li riprendono in tempo reale con la videocamera del proprio smartphone.

Fiorella Mannoia ha sottolineato di star prendendo posizione nell’interesse degli sventurati venditori ambulanti. Ha spiegato di star sposando una tesi, secondo la quale i venditori clandestini altro non sono che vittime di un sistema malavitoso, il quale li costringe a lavorare ore ed ore sotto il sole cocente.

Il “Mannoia pensiero” è stato prontamente criticato dai suoi 1,1 milioni di followers, i quali si sono aspramente rivoltati contro di lei. Inondata da una marea di commenti indignati, la cantautrice è stata accusata di difendere a spada tratta il dilagante problema dell’abusivismo, anziché lottare affinché venga risolto.

Quanto scritto dalla cantautrice romana ha scatenato un’incontenibile valanga di commenti negativi: tutti incentrati contro gli ambulanti abusivi che, senza pagare tasse, danneggiano il lavoro onesto degli esercenti regolari.

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