Il giovane rapper Fedez e la blogger Chiara Ferragni, come regalo di nozze per il loro matrimonio avevano chiesto a tutti gli invitati di non fare dei regali ma di donare dei soldi (36.000 euro) che loro avrebbero raccolto e dato ad una persona bisognosa scelta tra le diverse email ricevute.
Fino ad ora, la giovane coppia aveva mantenuto in completa segretezza chi fosse la persona prescelta e che cosa gli avesse convinti. Finalmente hanno deciso di informare tutti i loro fans: la persona scelta si chiama Ramona di 32 anni e abita a Settimo Torinese.
Sono state tantissime le mail ricevute ma questa ha colpito la coppia in particolar modo. Alla ragazza era stata diagnosticata una rara forma di cancro nel 2015 e a causa di questa malattia 7 mesi fa ha dovuto subire l’amputazione di una gamba dopo aver trascorso diversi mesi in un letto. La ragazza, fan della coppia, era venuta a conoscenza dell’iniziativa di Fedez e la Ferragni e aveva deciso, quindi, di inviare una mail chiedendo un aiuto per poter avere una protesi che le permettesse di nuovo di tornare a camminare.
I novelli sposi hanno scelto Ramona perché colpiti dal suo modo di raccontare quanto accaduto e perché vogliono mandare un messaggio all’Italia, il nomenclatore per gli ausili ai disabili è fermo ad anni fa, a chi subisce un amputazione viene concessa una protesi di vecchissima data, queste protesi spesso sono dolorosissime e non permettano alle persone di camminare e di ottenere di nuovo la loro indipendenza. Con il loro regalo di nozze la coppia ha deciso di regalare a Ramona una protesi con un ginocchio elettronico che le permetterà di tornare libera.
Sia Fedez che la Ferragni hanno postato su Instagram una foto che ritrae la coppia durante l’incontro con Ramona. Fedez ha parlato della ragazza con entusiasmo, colpito dal modo di raccontare la sua storia e da come ha saputo reagire Ramona: “Una ragazza incredibile che è riuscita a trasmettermi, in poche ore, una positività ed un’energia che poche volte mi è capitato di provare“. La Ferragni dice:”Il nostro Paese dà ai pazienti delle gambe artificiali di vecchia generazione, molto difficili da usare, e solo che se lo può permettere acquista i nuovi modelli”.