CR7, Cristiano Ronaldo shock su riapertura inchiesta per violenza sessuale: "Fake News"

Guai in vista per il celebre calciatore della Juventus Cristiano Ronaldo a causa della riapertura del caso di stupro da parte della polizia di Las Vegas: ecco i dettagli.

CR7, Cristiano Ronaldo shock su riapertura inchiesta per violenza sessuale: "Fake News"

Cristiano Ronaldo, il celebre calciatore della Juventus conosciuto ai più anche con il soprannome “CR7”, è tornato a far parlare di sé non tanto per le sue meravigliose performance in campo, né per le sue case e la sua vita extralusso, bensì per qualcosa di molto più importante e rilevalnte, cioè la riapertura del caso di violenza sessuale, che lo vede indagato dalla polizia di Las Vegas.

La notizia della riapertura delle indagini è arrivata come un fulmine a ciel sereno nel corso della serata di lunedì 1 ottobre, quando le forze dell’ordine di Las Vegas hanno ufficializzato la riapertura di un’indagine per stupro, a seguito della denuncia di Kathryn Mayorga, una 33enne del Nevada, che ha dichiarato di aver subito violenza da parte di Cristiano Ronaldo in una camera d’albergo il 13 giugno del 2009.

La replica shock di Cristiano Ronaldo alla riapertura delle indagini

All’epoca dei fatti CR7 si stava dal Manchester United al Real Madrid. Stando alle notizie diramate dalle agenzie di stampa la donna nei giorni scorsi avrebbe avviato una causa legale nel tribunale della contea di Clark – nello Stato del Nevada – contro il calciatore, dichiarando di essere stata pagata allora 375mila dollari da Ronaldo per mettere a tacere l’intera vicenda.

La donna avrebbe denunciato immediatamente l’abuso subito, che sarebbe stato riscontrato e certificato dalle visite mediche effettuate. ma non avendo mai rivelato il nome dell’assalitore, la polizia non ha potuto procedere. La reazione di Ronaldo sull’avvenuta riapertura del caso ha lasciato però perplessi.

CR7 ha infatti dichiarato: “Fake news“, liquidando così come notizie false, ciò che invece sembra essere più che vero. Cristiano Ronaldo ha poi aggiunto: “E’ normale che le persone vogliano farsi pubblicità con il mio nome, vogliono diventare famose” – per poi aggiungere – “Io sono felice e tutto va bene“. 

La riapertura delle indagini si deve alle nuove accuse mosse dalla Mayorga, che ha puntato il dito contro Ronaldo e alcuni membri dello staff di diffamazione, violazione contrattuale, di averla anche picchiata, così come averle provocato stress emotivo e averla truffata.

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