Aurora Ramazzotti, la figlia di Eros e Michelle Hunziker, sta muovendo i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo, dimostrando di avere tutte le carte in regola per seguire le orme della mamma, dalla quale ha ereditato senza dubbio il carattere gioiso e sempre sorridente. La ragazza ha rilasciato alcune dichiarazioni nelle quali spiega quanto sia forte il suo rapporto con la mamma Michelle.
Aurora rivela che il loro legame è molto simile a una bella amicizia, fatta di massima trasparenza e zero segreti. Il format realizzato dal sito FanPage.it, al quale Aurora si è simpaticamente prestata, ha come titolo “La Prima Volta” e la ragazza ha risposto a tre domande con crescente difficoltà.
Aurora e la sua prima volta
Si è toccato anche l’argomento sesso, e Aurora si è dimostrata disponibile a parlare della sua prima volta, appunto. Ha rivelato che, anche in quel caso, il legame con la mamma ha reso possibile pianificare questo delicato e importante momento, proprio con lei, quindi senza alcun imbarazzo Aurora ha tranquillamente dichiarato: “La prima volta che ho fatto l’amore? Avevo 18 anni ed è stato il giorno del compleanno di mia madre. E non lo dimenticherò mai! Mamma sa tutto, tra di noi non ci sono filtri. Lei sa tutto, possiamo dire che era tutto pianificato. Io e mia madre abbiamo sempre avuto un buon rapporto, non ci sono mai stati filtri tra noi“.
Un particolare davvero singolare, difficilmente riscontrabile nei rapporti con i genitori, pur forti che siano, ma Aurora è riuscita a far cadere il velo di pudore che, a volte, non permette questa libertà e sincerità tra madre e figlia. Tiene a sottolineare che anche per il papà Eros prova lo stesso, grande amore!
Infine, Aurora svela di avere un tatuaggio sul piede, una lettera “F”, e racconta un piccolo segreto a proposito di questo: è stata la prima cosa che si è concessa con i suoi guadagni. A quel tempo si trovava a Formentera, in vacanza e voleva imprimere quel momento per sempre: cosa c’era di meglio che un tatuaggio? Non nasconde, però, di essersene un po’ pentita.