Arrestato il figlio di Madonna: il 16enne in manette a Londra

Guai per Rocco Ritchie, il figlio della cantante Madonna e del celebre regista Guy Ritchie: il giovane è stato arrestato a Londra per possesso di droga, ma la notizia è emersa soltanto ora.

Arrestato il figlio di Madonna: il 16enne in manette a Londra

Madonna non ha davvero pace in questo periodo: oltre alle polemiche relative alla sua assurda promessa di praticare sesso orale a chiunque avesse votato per Hillary Clinton alle elezioni USA, la cantante ha dovuto fare i conti anche con l’arresto del figlio Guy, fermato dalla polizia inglese a Londra ed arrestato per possesso di droga.

Il fatto è accaduto lo scorso 28 settembre, ma Madonna e Guy erano riusciti a mettere tutto a tacere, facendo scarcerare il figlio ed evitando che la voce del suo arresto si spargesse; quantomeno fino ad oggi. La polizia infatti ha reso noto proprio in queste ore l’accaduto alla stampa, provocando uno sciame di polemiche viste le dinamiche della vicenda.

Rocco Ritchie, 16 anni, era stato sorpreso mentre si trovava a Primrose Hill, nei quartieri alti della “Londra bene”, a fumare marijuana. Peccato che il giovane non si sia nemmeno premurato di nascondersi o comunque di dissimulare quanto stesse facendo, rimanendo lì a godersi la sua cannabis in bella vista davanti agli occhi degli altri residenti.

A quel punto è partita la denuncia alle autorità da parte dei vicini (in Inghilterra un minorenne in possesso di droga è considerata una grana molto seria), e quando la polizia è giunta sul posto ha trovato tracce di marijuana addosso al figlio di Madonna, sebbene quest’ultimo abbia tentato di nascondere tutto gettando via la cannabis che aveva con sé.

A quel punto il sedicenne è stato trasferito presso la stazione di polizia, ottenendo poi il rilascio su cauzione grazie all’intervento dei celebri genitori. Si tratta solamente dell’ultima bravata di Rocco, già al centro di una querelle tra Madonna e Guy per l’affidamento esclusivo (sebbene lui avesse sembre affermato di voler rimanere in Inghilterra con il padre), poi risolta proprio a favore del regista.

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