"Tennis World Tour": luci e ombre del nuovo videogioco tennistico

"Tennis World Tour" è il nuovo videogioco che riguarda il mondo del tennis ed i suoi protagonisti reali: una bella esperienza di gioco, anche se non tutto funziona al meglio.

"Tennis World Tour": luci e ombre del nuovo videogioco tennistico

Tennis World Tour” è il gioco inedito di tennis sviluppato da Breakpoint Studio e da Bigben Interactive ed è una sostanziale novità, visto che gli appassionati lo attendevano da tempo, disponibile per un panorama di piattaforme molto ampio (PC, Xbox One, Playstation 4 e Nintendo Switch) e che rappresenta una nuova simulazione che ambisce a diventare il punto di riferimento per i prossimi due anni.

Graficamente, l’effetto di giocare negli stadi di tennis più importanti al mondo su terreno erboso, rosso o sintetico, è reso alla perfezione, ed anche i protagonisti del tennis mondiale maschile e femminile (quelli le cui licenze sono state acquisite) sono riprodotti nei minimi dettagli fisici: tutto ottimo, anche gli effetti grafici del pubblico e dello spettacolo, come i movimenti che si compiono quando si vuole la palla.

Se da un lato abbiamo una semplificazione dello stile di gioco da parte dei giocatori di tutte le categorie di esperienza, dall’altra parte c’è invece lo scadimento della sensazione reale che si ha quando si prova a colpire bene la pallina gialla durante il gioco: questo non è di poco conto, specialmente per chi cerca realmente di mettere a segno i punti con la propria abilità.

Mancano un po’ troppi atleti reali, specie del panorama femminile, dove sono solamente cinque le star del pantheon attuale del tennis rosa, mentre c’è una maggior scelta tra gli atleti maschili (fermo restando che la mancanza di tre superstar come Nadal, Djokovic e Murray non fa che volgere al basso il livello emozionale).

Dicevamo della grafica, praticamente perfetta dal punto di vista delle texture e del rendering, mentre le animazioni sono ricche di pattinate sul terreno alla ricerca della palla e di movimenti un po’ troppo automatizzati; tutto sommato, da questo punto di vista, si poteva osare qualcosa in più.

Ma, come spesso accade, a tenere in piedi questi titoli, c’è la modalità carriera, che permette al proprio personaggio di cominciare a sfidare i primi avversari dal proprio circolo di tennis, fino a giungere ai tornei del Grande Slam, per affrontare i giocatori più forti al mondo, cercando di migliorare gli aspetti della propria tecnica tennistica.

Per chiudere il cerchio su ciò che ci offre “Tennis World Tour”, l’audio è ben codificato negli effetti sonori, mentre per quanto la telecronaca è piuttosto ripetitiva e non è attinente a quello che accade in campo: un altro punto in cui si poteva operare meglio su questi aspetti tecnici.

Continua a leggere su Fidelity News