SEGA Mega Drive Classics: la mega raccolta del retrogaming nipponico sbarca su PC e consolle

SEGA, il noto brand del gaming giapponese, ha annunciato lo sbarco su PC e consolle di una nuova raccolta di giochi, la "SEGA Mega Drive Classics", destinata a intrattenere vecchi e nuovi fan del brand per lunghe ore, grazie anche a varie sorprese e novità.

SEGA Mega Drive Classics: la mega raccolta del retrogaming nipponico sbarca su PC e consolle

SEGA, il colosso nipponico del gaming, cavalcando la moda del retrogaming, nel mentre arricchisce costantemente la sua raccolta SEGA Forever per i device mobili ed in attesa di varare la riedizione mini del SEGA MegaDrive, ha annunciato una nuova raccolta di videogame, questa volta (anche) per consolle.

La nuova raccolta dello sviluppatore e distributore asiatico è intitolata “SEGA Mega Drive Classics” (29,99 euro), ed è stata rilasciata per PS4 Pro, PS4, Xbox, PC. Nel dettaglio, si tratta di un insieme di 52 giochi, tra i quali figurano vere perle del gaming anni ’90, basti pensare alla precedente mascotte dell’azienda, protagonista de “Alex Kidd in the Enchanted Castle”: assieme a quest’ultimo figurano titoli irrinunciabili, come Altered Beast, Decap Attack, alcuni episodi di Columns, Golden Axe, Sonic, Streets of Rage,e WonderBoy, ma manca qualche titolo essenziale alla narrazione completa di alcune saghe (es. Sonic & Knuckles e Sonic 3), e diversi evergreen di terze parti di gran successo (Castle of Illusion o Super Street Fighter II), probabilmente defalcati per la questione delle licenze.

La raccolta prevede l’ambientazione di una camera anni 80 e 90, con dei trofei da attività extrascolastiche e, da una parte, una libreria con ben evidenti le costine delle cartucce per il MegaDrive, i cui titoli è possibile giocare su un tradizionale tv a tubo catodico.

La camera, oltre a permettere la selezione dei giochi, consente anche di applicarvi delle ottimizzazioni, ad esempio ben 5 livelli di ridimensionamento dei pixel, che permettono di arrotondare la foggia quadrata di questi ultimi, in modo da rendere meno spigolosi e più morbidi i giochi in 2D a 16 bit, e sì da rendere la “fastidiosa” scanline delle vecchie tv con difficoltà a sintonizzarsi.

Vi è anche la possibilità di estendere l’immagine, eliminando i bordi neri con varie gradazioni, in modo da eguagliare la visione panoramica a 16:9. Dulcis in fundo, altre risorse che la “cameretta” in oggetto porta a vantaggio della giocabilità dei titoli consistono in alcune mini-sfide accluse (es. completare un livello di Sonic The Hedgeog nella modalità specchio, quindi da destra a sinistra), una variegata modalità online (in alcuni casi scalare  le classifiche dei giochi o delle sfide “time-based”, o gestire delle sessioni di co-operazione), senza contare la possibilità di salvare un gioco in qualsivoglia punto, in modo da non dover riprendere il gioco da zero.

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