Nintendo e Dena svilupperanno giochi per smartphone e tablet

In una conferenza la Nintendo ha annunciato il suo arrivo nel mercato dei videogiochi per smartphone e tablet e la sua partnership con la Dena, produttore giapponese di giochi per cellulari che porterĂ  i suoi famosi personaggi nel mondo dei dispositivi mobili

Nintendo e Dena svilupperanno giochi per smartphone e tablet

Dopo aver resistito per anni alle pressioni degli investitori perché portasse i suoi personaggi nel mondo dei dispositivi mobili come cellulari e tablet, la Nintendo ha gettato la spugna e ha finalmente annunciato il suo arrivo su questa fetta di mercato.

La società giapponese aveva stabilito fin dalle origini di mantenere la sua preziosa proprietà intellettuale, come Super Mario,  Zelda o Pokemon,  chiusa nell’ecosistema delle sue console. Tuttavia, il calo delle vendite della  3DS, la nuova Console portatile con schermo 3D, durante l’ultimo trimestre e il ritardo impossibile ormai da recuperare della console Wii U hanno contribuito a farle cambiare idea.

Attraverso un comunicato Nintendo ha presentato la sua partnership con il produttore giapponese di giochi per cellulari DENA, che avrà il compito di portare i suoi famosi personaggi su smartphone, primi fra tutti Android e iOS, e tablet. Tuttavia non aspettatevi di vedere presto un Super Mario Bros o Super Mario Kart sul vostro telefonino, perché l’accordo specifica che i giochi dovranno essere completamente nuovi,  appositamente progettati per questi dispositivi, e non dei porting dei classici giochi per console.

Le due aziende prevedono di sviluppare un servizio di iscrizione on-line accessibile dai dispositivi mobili, dai computer e dalle console di Nintendo . Si spera che questo servizio sia disponibile a partire dal terzo trimestre del 2015 attraverso il quale i giocatori potranno utilizzare lo stesso nome utente per accedere ai videogiochi o servizi in linea sia dalla loro console sia dal loro computer, tablet o telefono mobile.

Nintendo, che ha chiuso gli ultimi esercizi in rosso, fa così una scommessa sul settore dei videogiochi sempre in crescita per espandere il suo modello di business. Nell’esercizio fiscale 2013, la compagnia giapponese ha registrato una perdita di 23.222 milioni di yen (174 milioni di euro), mentre prevede un beneficio netto paria 30.000 milioni di yen (255 milioni di euro) nell’attuale anno fiscale giapponese, che termina alla fine del corrente mese.

La collaborazione tra Nintendo e DENA non si limiterà solamente alla fase di sviluppo, ma addirittura per suggellare l’accordo, Nintendo acquisirà il 10% delle azioni di Dena, per un valore di 22 miliardi di yen (circa 170 milioni di euro) diventandone il maggiore azionista dopo il suo fondatore, Tomoko Namba, che detiene una quota del 13,1%. Allo stesso tempo, DENA comprerà per la stessa cifra l’1,24 per cento delle quote dello storico produttore di videogiochi con sede a Kioto.

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