Meglio un multiplayer online o un single player offline?

Un videogame può essere sicuramente un momento di svago,un momento in cui la mente di chi gioca entra in un nuovo mondo,differente da prodotto a prodotto,e sicuramente nel mondo ne esistono di tutti i colori.

Meglio un multiplayer online o un single player offline?

I videogame si dividono fra offline e online. Che cosa significa? Semplicemente significa che si può giocare da soli contro la piattaforma o contro altre persone reali sparse per il mondo.

Qual è meglio? Questo è un bel dilemma da svelare, ognuno di noi ha opinioni differenti, e anche strumenti differenti per constatarlo. Cerchiamo di stabilire i pro e i contro di questi due modi di giocare.

Il primo vanta una storia, o per meglio dire di una trama da seguire, divisa in varie parti, dette missioni, e più missioni fanno una campagna. Ovviamente possono variare queste configurazioni di scansione del videogame, ma è comune questa notazione specie nei giochi di guerra come Halo o Call of Duty (due titoli per piattaforme come Playstation o Xbox molto conosciuti).

Il secondo si avvale della possibilità di sfidare altre persone tramite l’utilizzo della rete. Purtroppo, però, questo modo di giocare molte volte non ha storia, sono semplici sfide tra persone, limitandosi solo a riprodurre uno scontro o un match fra due o più persone. L’assenza di una storia ovviamente non mette “fretta” al giocatore di compiere una missione, ma ha solo il compito di svolgere quella sfida in rete e basta.

Ci sono due aspetti che vorrei sottolineare:

Durante la partita in rete, si possono verificare errori a livello grafico del gioco stesso, dato che la partita è ospitata su un server, ovvero un “computer” virtuale che serve da intermediaro fra i due giocatori. La visualizzazione corretta della schermata di gioco può essere solo determinata dalla velocità della rete.

Questo in offline non succede in quanto la partita è situata nella piattaforma, escludendo vari errori di configurazione del gioco o dell’hardware.

Dopo aver analizzato con cura questi due aspetti si arriva ad una conclusione logica, che è più un compromesso fra i due aspetti. Per evitare problemi di rete rendendo più approcciabile la cosa (si tenga conto che per giocare in rete bisogna avere una connessione disponibile per tutto il periodo della partita), è meglio un videogame con partite multiplayer in offline. Con questo voglio solo dire che è più facile giocare sulla stessa piattaforma, basta un altro controller per giocare insieme, inoltre si ha anche il confronto diretto con l’altro giocatore vedendo proprio nei suoi occhi la reazione dopo la partita.

Ricordiamoci però di fare una pausa dopo delle ore di gioco, sono importanti soprattutto per la nostra vista, e ricordiamoci assolutamente di non sostituire mai una partita a pallone con gli amici con la Playstation o la Xbox perchè può fare danni irreparabili, anche a livello sociale.

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