"Laser League" combattimento sportivo a suon di laser

Halifax mette sul mercato un titolo che si fonda completamente sulla sua comunità virtuale di giocatori: un gioco, "Laser League", che sfida tutti a resistere a combattimenti sfrenati in arena.

"Laser League" combattimento sportivo a suon di laser

Nel mese di maggio Halifax, nota azienda distributrice di videogiochi, ha messo sul mercato “Laser League”, un titolo che mette in forte competizione i giocatori della propria comunità, che sarà il nucleo fondante del gioco stesso. E di nuclei, in questo sparatutto sportivo, ce ne sono molti altri, come vedremo.

Psyonix, la casa di videogiochi che ha curato la produzione di “Laser League”, si è resa conto ben presto che la community ruotante attorno al gioco non era così ampia come sperava, così ha portato i prezzi a livelli molto competitivi (15 euro) sugli scaffali dei negozi di videogiochi (su Steam il gioco è in offerta a 9 euro). In effetti, a partire da questa mossa, “Laser League” ha iniziato a guadagnare giocatori.

Il gioco è semplice nel concetto, non ha una storia e nemmeno una modalità per giocatore singolo, si fonda solamente sulla dinamica per multiplayer e consiste, come è ovvio, nell’essere più abile nell’utilizzo delle armi laser a disposizione rispetto agli avversari: inoltre, ci sono degli ostacoli in più negli stadi di gioco, ovvero dei nuclei di energia in cui cercare di spingere gli avversari per eliminarli facilmente, evitandoli allo stesso tempo.

In cinque minuti il gioco sarà in vostra completamente padronanza, da lì in poi dovrete imparare a migliorare la vostra tecnica con le armi laser ed i trucchi e le furbizie per eliminare l’avversario nei nuclei di energia che si muovono in continuazione. Il gioco è suddiviso in vari livelli di difficoltà, a rendere il tutto mano a mano più complesso per i propri personaggi.

Piano piano il giocatore potrà potenziare il proprio personaggio con due talenti e svilupparlo nel gioco con le armi che gli sono più consone; inoltre, i personaggi di base a disposizione sono molti e danno una grande longevità al gioco, seppur questo si restringe, come già citato, alla sola modalità per più giocatori via Internet e in modalità locale.

Graficamente il gioco è definito in maniera più che sufficiente, il design è fatto ad hoc per rilasciare atmosfere futuristiche e, al contempo, per essere fluida durante le sessioni in rete ed anche in modalità LAN. Anche l’audio è stato elaborato molto bene e rende al meglio l’ambiente che ci si trova di fronte.

Sperando che la community continui a crescere, “Laser League” è diventato un punto di riferimento per il divertimento di chi l’ha provato: il gioco è riuscito, e non risulta mai noioso. Attenderemo quindi con il tempo una community, uno zoccolo duro ampio di giocatori, che renda questo titolo un e-sport vero e proprio.

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