Battlefield è uno dei titoli più venduti degli ultimi anni, ed è ormai diventato il titolo di punta della DICE, che ci stupisce sempre con nuovi titoli della serie e nuove funzionalità. Da ricordare che la DICE Illusions Creative Entertainment è una società svedese di proprietà della Electronic Arts, nota ai più per aver lanciato sul mercato titoli importanti che hanno cambiato la storia dei videogames.
Da qualche tempo, ormai, i maggiori produttori di software videoludici utilizzano il canale pubblicitario offerto dai social network, e in particolare Twitter ultimamente è una fucina di notizie sul genere. Infattti Dan Vanderlind ha affidato al noto social network il compito di pubblicizzare il nuovo capitolo della serie Battlefield.
E’ uscito da pochi mesi, infatti, l’ultimo capitolo della serie intitolato Star Wars: Battle Front e già il titolo impazza nei siti di stream di videogame come Twitch e già ne viene annunciato un nuovo capitolo. ancora non si conoscono i dettagli del nome ma di sicuro avrà una giocabilità ottimale e diventerà in breve uno dei titoli più famosi.
Basti pensare che la serie Battlefield è nata nel 2002 con ‘Battlefield 1942’ ambientato nella seconda guerra mondiale e da allora quasi ogni anno la Electronic Art ci ha strabiliato con nuovi titoli: Battlefield Vietnam nel 2005, Battlefield 2, 1943, Bad Company 3, Battlefield 5, fino all’ultimo Battlefield Hardline nel 2015; e questo solo per citare qualche titolo, ma la lista è molto più lunga.
Filo conduttore della serie è essere nei panni di soldati e conquistare i vari obiettivi portando a termine le varie missioni in uno sparatutto in prima persona. La svolta c’è stata, come in quasi tutte le categorie di videogams, dalla possibilità di giocare contro persone lontane migliaia di chilometri grazie ad internet ed al multiplayer. in questo modo squadriglie organizzate di possono sfidare in veri e propri toprnei che hanno decibne di milioni di spettatori e mettono in palio un montepremi molto alto.
La EA ci ha sempre abituato a giochi grandiosi, che sfruttano inpieno le prestazioni grafiche delle più moderne GPU e ai controlli sempre più intuitivi. Dal primno FPS sviluppato nel 197 e chiamato Maze Wars ne abbiamo fatta di strada, chissà se fra qualche tempo potremo avvalerci della realtà aumentata e virtuale, riuscendo a vivere in prima persona i nostri titoli preferiti.