"Assassin’s Creed Odyssey": il sicario si fa spazio tra le ombre dell’antichità

"Assassin's Creed Odyssey" porta la sfida del suo gioco a metà tra l'action ed il gioco di ruolo nella storia antica: una nuova dimensione tutta da scoprire, con un mondo vastissimo e con tante tecniche di azione per abbattere gli avversari.

"Assassin’s Creed Odyssey": il sicario si fa spazio tra le ombre dell’antichità

Assassin’s Creed Odyssey” è il titolo che porta in alto, ai massimi livelli di ambizione, la serie action di Ubisoft, spingendola sempre più verso il doppio approccio di gioco di azione e di ruolo. Con la versione di PC si completa il trittico di consolle su cui giocarlo, oltre che con Playstation 4 e Xbox One.

“Assassin’s Creed Odyssey” si ambienta nel contesto della guerra mitologica tra Sparta ed Atene. Il personaggio sotto il controllo del giocatore è, come sempre, un assassino di professione in grado di parteggiare per il miglior offerente e di girare tutta l’antica Grecia per mettere a segno i propri compiti, ricevendo le dovute ricompense dai suoi mandanti.

Piano a piano, nel gioco che mostra sempre di più il suo lato di RPG, si scoprirà con lo scorrere del tempo il proprio passato da ragazzino rinnegato dell’antica Sparta, scaraventato giù dalla famosissima rupe (del monte Taigeto), ma sopravvissuto: riuscirà così a rifugiarsi sull’isola di Cefalonia e da lì a rifarsi una vita da assassino, in cerca di vendetta. Il proprio personaggio sarà di sesso maschile (Alexios) o femminile (Kassandra), con alcune differenze sulle diverse tecniche di uccisione degli avversari, che sostanzialmente verranno costruite con il potenziamento del proprio eroe nel corso dell’avventura.

La mappa di gioco è estesissima, quasi senza limiti, da far invidia a dei giochi di ruolo o di multiplayer di massa puri, con una variabilità dei paesaggi incredibilmente totale, come lo è quello della Grecia reale, dal mare alle montagne, dai paesini alle grandi città del passato, riprodotte nei dettagli con una grafica tra le migliori dell’intero anno per dettaglio e precisione.

Al contempo, ovviamente, serve possedere un PC abbastanza potente ed esigente per ottenere le migliori prestazioni ma, nel caso il gioco venga installato su SSD, i tempi di caricamento saranno nettamente più rapidi e veloci di quelli che si possono avere su PS4 e Xbox One, considerando comunque che le opzioni su personal computer permettono di gestire al meglio le richieste grafiche della propria macchina.

Oltre ad una grande vastità e con dei paesaggi fantastici, “Assassin’s Creed Odyssey” si distingue per la presenza di veri miti della storia greca, personaggi come Erodoto, Ippocrate e Socrate che si integreranno nella storia come protagonisti e disegneranno il destino dell’intera partita, anche rispetto alle scelte del personaggio, il quale avrà molte possibilità di interazioni, dialoghi e scelte con i tantissimi individui che si incontreranno sul proprio percorso.

Con tre fili conduttrici della storia da seguire, “Assassin’s Creed Odyssey” diventa estremamente longevo e con tutta una serie di missioni di stampo primario e secondaria di grande varietà, alcune un po’ più di base, altre molto dettagliate. In questo, il personaggio può sviluppare le proprie abilità su almeno tre gradi di potenziamento, sviluppando tecniche di combattimento comuni, proprie del passato, ed infine dei colpi letali con i quali stendere gli avversari.

Tecnicamente, il titolo di Ubisoft è stato prodotto con le tecniche più avanzate possibili e questo è possibile soprattutto riscontrarlo nelle scene che si sviluppano durante il giorno, quando il sole e le tante alture e gli alberi creano giochi di luce unici e meravigliosi, come il dettaglio dei personaggi, che è ricercatissimo. Pochi glitch ed errori non minano l’impianto di un gioco completo anche dal punto di vista della realizzazione.

La colonna sonora, il parlato ed i sottotitoli in italiano, sono sviluppati con tanta dovizia di particolari, e tutti eccellenti. Durante il gioco, ci sono poi tante novità non di poco peso, come le battaglie navali tra imbarcazioni di vario tipo (un elemento di sfida in più) ed il lato romantico, con il quale il personaggio può portare avanti relazioni sentimentali di ogni orientamento.

Infine, anche l’impianto storico ed i dettagli della trama sono stati curati molto bene: c’è la presenza di qualche momento un po’ vuoto e poco valorizzato, come è però inevitabile in un gioco di grande estensione strutturale come “Assassin’s Creed Odyssey”, che vince la propria sfida, al di là degli esiti della vostra avventura.

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