Montezemolo esalta la stagione di Hamilton: “Quest’anno con la Ferrari avrebbe vinto”

L’ex presidente della Ferrari dice la sua sulla stagione di Formula 1 appena conclusa. Tornando sugli errori decisivi di Vettel, riconosce che con l’Hamilton visto quest’anno, la Rossa avrebbe sicuramente centrato il mondiale.

Montezemolo esalta la stagione di Hamilton: “Quest’anno con la Ferrari avrebbe vinto”

Quella appena conclusa rimane per la Ferrari una stagione in cui si è a lungo accarezzato il sogno del titolo mondiale. Se la competitività non è mancata, i motivi della disfatta vanno cercati altrove. Guardando al bicchiere mezzo vuoto, José Mourinho non avrebbe difficoltà ad etichettare il campionato 2018 della Rossa come l’ennesimo da ‘zeru tituli.

Ripercorrendo il film del campionato, a pesare come un macigno sono stati infatti gli errori di Sebastian Vettel. Ad esserne convinti non sono solo i tifosi, ma anche gli addetti ai lavori. Tra costoro si è recentemente aggiunto anche Luca Cordero di Montezemolo, fino al 2014 presidente della Scuderia più titolata del Circus.

Dal suo punto di vista, quella vista quest’anno è stata una macchina molto competitiva, e in quanto tale potenzialmente in grado di giocarsela fino alla fine con la concorrenza. Ad essere mancata è stata la zampata finale. Ma anche Seb ci ha messo del suo. “Vettel ha fatto degli errori decisivi, ma si deve fare di tutto per tenerlo carico: è un pilota di primissimo piano, vive un momento di frustrazione e va sostenuto”.

Ma oltre a parlare del momento no del tedesco, Montezemolo esalta la stagione perfetta di Lewis Hamilton. “Quest’anno Hamilton ha fatto la differenza, disputando la migliore stagione da quando corre. Anche lui ha dei momenti di debolezza e va un po’ in crisi, però quest’anno con la Ferrari avrebbe vinto: e non lo dico per sminuire Vettel, che ha tutte le possibilità di rifarsi con una macchina competitiva”.

Da quando ha dismesso i panni di numero uno della Rossa di Maranello, nemmeno gli screzi con Sergio Marchionne gli hanno impedito di essere uno dei tifosi più sfegatati del Cavallino. Così, dopo aver lanciato una frecciatina al quattro volte campione del mondo – che l’anno prossimo avrà al suo fianco il giovane Leclerc – ammette che la squadra vista quest’anno è decisamente diversa da quella che lui lasciò quattro anni fa. E sulle possibilità di un ritorno nel mondo della Formula 1, il 71enne dirigente di origini bolognesi non sembra avere nessun dubbio: “Da zero a cento, meno zero…“.

Continua a leggere su Fidelity News