Hakkinen su Vettel: “Sembra che abbia perso fiducia nel team”

Nella sua consueta rubrica su Unibet, l’ex bicampione del mondo della McLaren ha parlato del momento di crisi di Sebastian Vettel. Per il finnico, Seb si comporterebbe come se avesse perso fiducia nella sua squadra.

Hakkinen su Vettel: “Sembra che abbia perso fiducia nel team”

Le ultime settimane di Sebastian Vettel sono state le più dure di tutta la stagione. Monza e Singapore hanno di fatto innescato una serie di polemiche che lo hanno gettato nell’occhio del ciclone. Da qui i tifosi e la carta stampata hanno additato una serie di errori commessi non solo dal pilota, ma anche dal muretto Ferrari. 

A detta di molti, la tensione all’interno della squadra sarebbe più che palpabile. Anche le ultime dichiarazioni di Vettel, dispiaciuto di non poter chiedere suggerimenti a Schumacher, non hanno fatto altro che gettare benzina sul fuoco.

L’opinione di Hakkinen

In merito si sarebbe espresso anche Mika Hakkinen attraverso un commento apparso sulla sua consueta rubrica tenuta per Unibet. 

Ho letto che Sebastian avrebbe desiderato parlare con Michael e posso capirne i motivi” ha esordito il finnico che proprio contro Schumacher si ritrovò a battagliare per la corona iridata 20 anni fa. “Lavorando a stretto contatto con lo staff tecnico, Schumacher sapeva come ottenere il massimo dalla Ferrari. Sembra che Vettel abbia perso fiducia nel team non avendo il supporto necessario”. 

Solo alcuni giorni fa, il campione del mondo 1998 e 1999 aveva altresì fatto presente che i troppi errori avevano compromesso la stagione del quattro volte campione del mondo con la Red Bull. Con una macchina del genere, Vettel “dovrebbe essere in prima posizione nella classifica mondiale”. Ma sfortunatamente per lui non è così, anzi, con il diminuire delle gare in calendario, il divario accresce a tutto vantaggio di Lewis Hamilton. 

Altre critiche e considerazioni

E sull’accostamento con Michael Schumacher è intervenuto anche Bernie Ecclestone. L’ex patron della Formula 1 ha dichiarato che ai tempi del kaiser di Kerpen, errori come quelli visti quest’anno non sarebbero mai stati commessi. Da qui è arrivato a sentenziare che il campionato sarebbe ormai chiuso.

Anche Adrian Newey che con Vettel ha lavorato tanti anni in Red Bull, ha ammesso che il tedesco sente troppo la pressione, e che per diventare campione del mondo per la quinta volta avrebbe bisogno di un ritiro di Hamilton.

L’unico che non sembra ancora darlo per spacciato è invece Chris Horner. Il Team Principal dei bibitari sostiene infatti che Vettel sarebbe ancora in lizza per la vittoria finale: a tal fine è sufficiente evocare l’epilogo delle stagioni 2010 e 2012, quando concluse due straordinarie rimonte ai danni di Fernando Alonso. 

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