USA, l’Apple Watch salva una madre ed il suo bambino in seguito a un incidente stradale

Secondo quanto pubblicato da Shape.com, l'Apple Watch ha salvato altre 2 vite, questa volta di una madre e del suo bimbo, coinvolti in un incidente stradale causato da un conducente ubriaco: il tutto si deve alla funzione SOS arrivata con un update nel 2016.

USA, l’Apple Watch salva una madre ed il suo bambino in seguito a un incidente stradale

Di recente, Apple ha mandato in onda uno spot, intitolato “Dear Apple”, in cui diverse persone (anche nel 2017) testimoniano come l’Apple Watch abbia salvato loro la vita. Tra questi fortunati utenti avrebbe potuto rientrare anche una 24enne americana che, sul finire dello scorso anno, come testimoniato di recente, ha potuto salvare la sua vita, e quella del suo bimbo di 9 mesi, in seguito a un incidente stradale, proprio grazie al suo indossabile Apple. 

L’episodio in questione è accaduto, nel mentre il 2017 si avviava in conclusione, in Pennsylvania, a Kacie Anderson, una giovane madre di 24 anni in viaggio nella sua auto, per le strade di Hannover, col bimbo di 9 mesi. Fermatasi ad un incrocio in seguito ad un semaforo rosso, la ragazza è stata tamponata da un conducente ubriaco che l’ha scaraventata fuori strada: nell’urto, la donna ha sbattuto violentemente la testa contro il volante, il poggiatesta del sedile, ed il vetro del finestrino e, per qualche minuto, ha perso la vista, pur rimanendo cosciente.

A quel punto, memore anche del fatto che aveva il figlio di 9 mesi nel sedile posteriore, ha tentato di effettuare una telefonata ma, non trovando l’iPhone, finito fuori dall’auto, ha pensato di usare la funzione SOS dello smartwatch che, tramite la pressione un tasto laterale, fa partire una chiamata al 911 o al locale numero di assistenza (da noi il 112), se fuori dai confini degli States. 

In seguito alla chiamata automatica, verificatasi grazie al fatto che l’iPhone era rimasto comunque acceso e nei paraggi, l’ambulanza è arrivata immediatamente e, messa in sicurezza la donna sulla barella, l’ha condotta in ospedale ove è stata curata per il trauma cranico subito che, nelle settimane successive, le ha portato vertigini, confusione, e la necessità di alcuni drenaggi dalle orecchie e dal naso. Il bimbo, invece, se l’è cavato con qualche escoriazione e graffio di lieve entità.

La donna, nel raccontare la vicenda al portale Shape.com, ha dichiarato che aveva comprato il suo Apple Watch un paio di anni prima (non è il modello Apple Watch Series 3 “cellular” con LTE capace di ricevere e fare chiamate anche in assenza dello smartphone associato, dotato anche della funzione che permette di inviare messaggi di testo con relativa posizione ad amici e familiari preselezionati) esclusivamente per avvalersene come allenatore nei suoi esercizi di basket e lacrosse, ma che mai si sarebbe aspettata di dovergli la vita, propria e del pargolo, a seguito dell’uso della feature SOS arrivata, per giunta, con un aggiornamento a watchOS 3 nel solo 2016.

Continua a leggere su Fidelity News