Uomo Ragno in lutto, è morto Steve Ditko il padre "grafico"

E' morto nel silenzio del suo appartamento senza che nessuno se ne accorgesse il padre grafico dell'Uomo Ragno. Aveva vissuto nel riserbo, senza grandi clamori.

Uomo Ragno in lutto, è morto Steve Ditko il padre "grafico"

Steve Ditko, tra i più celebri fumettisti americani, co-creatore dell’Uomo Ragno e del Dottor Strange con Stan Lee, è morto, aveva 90 anni. Le cause della morte non sono ancora chiare, la polizia di New York ha confermato il decesso. Di come sia avvenuta la morte di Ditko si sa ben poco, solo che il 29 giugno è stata trovato senza vita nel suo appartamento, dove, molto probabilmente era morto un paio di giorni prima.

Anche della sua vita privata si sa ben poco. Era nato il 2 novembre a Johnstown, in Pennsylvania, i suoi genitori erano emigrati slavi. Non si sa se si sposò, se ebbe figli. L’arte di fumettista gli nacque leggendo The Spirit e Batman. Perfezionò il suo talento alla School of Visual Arts di New York, dove ebbe come insegnante Jerry Robinson, uno dei disegnatori dell’Uomo Pipistrello. Dagli anni Cinquanta cominciò a lavorare per Crestwood Publications, Harvey Comics, Warren Publishing e Marvel che abbandonò nel 1963, per poi tornarvi nel 1979.

Ditko aveva un carattere piuttosto riservato, preferiva il riserbo che essere esposto ai fan o alla stampa, a volte questa sua personalità appariva anche nei suoi personaggi. Ditko scriveva storie attraverso il disegno a partire da una breve sinossi fornita dallo sceneggiatore, secondo il metodo Marvel. Più tardi il suo collaboratore Stan Lee si trovò a inserire soltanto i dialoghi nelle storie che Ditko scriveva.

Tra i suoi personaggi ricordiamo il Dottor Strange, Blue Beetle, Killjoy, Capitan Atom e Squirrel Girl. Lavorò per le riviste horror: Creepy e Eerie. Molte delle sue storie, per sua stessa volontà, non sono mai state pubblicate.

Molti amici e artisti del fumetto hanno ricordato Dikto. Neil Gaiman, su Twitter ha lasciato il suo omaggio: “Steve Ditko teneva fede ai suoi ideali. Vedeva le cose a modo suo e ci ha mostrato visioni uniche. Spesso copiate. Mai eguagliate. So di essere una persona diversa perché ha camminato su questa terra“.

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